The paper aims to analyze jurisprudence and scholarly approaches on the juridical nature and criteria of compensation in case of abuse of fixed-term employment contracts in the public sector (art. 36.5, legislative decree March 30, 2001, no. 165). Moving from some critical remarks to the reasoning adopted by the Supreme Court finalized to denying the old sanction devised by art. 18.4 and 18.5, law no. 300/1970, the essay proposes to adopt the compensation parameters as they are provided by the art. 32.5 and 32.7, law no. 183/2010 (currently, art. 28.2, legislative decree no. 81/2015).

Il contributo ripercorre l’evoluzione giurisprudenziale ed il dibattito dottrinale sulla natura giuridica e sui criteri di liquidazione del risarcimento del danno derivante dall’impiego illegittimo di contratti di lavoro a tempo determinato nella pubblica amministrazione (art. 36, comma 5, d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165). La riflessione prova ad avanzare alcuni rilievi critici rispetto alle argomentazioni adottate dalla recente pronuncia delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione con cui si nega l’applicabilità della misura sanzionatoria contenuta nella vecchia formulazione dell’art. 18, commi 4 e 5, l. n. 300/1970, e si opta per i parametri risarcitori previsti dall’art. 32, commi 5 e 7, l. n. 183/2010, oggi art. 28, comma 2, d.lgs. n. 81/2015.

Abuso di contratti a tempo determinato nel lavoro pubblico: «il danno è altro» dal licenziamento illegittimo ovvero «un altro danno» per la precarizzazione illegittima

SIOTTO Federico
2016-01-01

Abstract

The paper aims to analyze jurisprudence and scholarly approaches on the juridical nature and criteria of compensation in case of abuse of fixed-term employment contracts in the public sector (art. 36.5, legislative decree March 30, 2001, no. 165). Moving from some critical remarks to the reasoning adopted by the Supreme Court finalized to denying the old sanction devised by art. 18.4 and 18.5, law no. 300/1970, the essay proposes to adopt the compensation parameters as they are provided by the art. 32.5 and 32.7, law no. 183/2010 (currently, art. 28.2, legislative decree no. 81/2015).
2016
Il contributo ripercorre l’evoluzione giurisprudenziale ed il dibattito dottrinale sulla natura giuridica e sui criteri di liquidazione del risarcimento del danno derivante dall’impiego illegittimo di contratti di lavoro a tempo determinato nella pubblica amministrazione (art. 36, comma 5, d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165). La riflessione prova ad avanzare alcuni rilievi critici rispetto alle argomentazioni adottate dalla recente pronuncia delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione con cui si nega l’applicabilità della misura sanzionatoria contenuta nella vecchia formulazione dell’art. 18, commi 4 e 5, l. n. 300/1970, e si opta per i parametri risarcitori previsti dall’art. 32, commi 5 e 7, l. n. 183/2010, oggi art. 28, comma 2, d.lgs. n. 81/2015.
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