Negli ultra 65enni la disfagia, ossia la difficoltà nel far progredire il bolo alimentare dalla bocca allo stomaco, mostra una prevalenza del 7-13% che arriva al 16% nei soggetti con età superiore agli 87 anni ed al 60-80% nei pazienti con deficit cognitivo di grado moderato-severo. Questo disturbo rende complessa e soggetta ad elevato rischio di errore la gestione della terapia farmacologica orale. Il caregiver infatti può trovarsi costretto a manipolare forme farmaceutiche solide orali(FFSO) con il rischio di compromettere la compliance del paziente, alterare efficacia e sicurezza dei principi attivi (ipo/iperdosaggiodi farmaci, ulcerazione della mucosa orofaringea) e con il rischio di esposizione a principi attivi(PA) tossici. In considerazione del rischio correlato alla terapia orale di pazienti disfagici, è stato condotto questo studio con l'obiettivo di evidenziare i DPRs (Drug's Related Problems) presenti nella terapia domiciliare del paziente al momento del ricovero in ospedale.
GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO CORRELATO ALLA TERAPIA FARMACOLOGICA DOMICILIARE DI PAZIENTI DISFAGICI
Roberta Ganzetti;Marco Cespi;Serena Logrippo;Giulia Bonacucina;
2015-01-01
Abstract
Negli ultra 65enni la disfagia, ossia la difficoltà nel far progredire il bolo alimentare dalla bocca allo stomaco, mostra una prevalenza del 7-13% che arriva al 16% nei soggetti con età superiore agli 87 anni ed al 60-80% nei pazienti con deficit cognitivo di grado moderato-severo. Questo disturbo rende complessa e soggetta ad elevato rischio di errore la gestione della terapia farmacologica orale. Il caregiver infatti può trovarsi costretto a manipolare forme farmaceutiche solide orali(FFSO) con il rischio di compromettere la compliance del paziente, alterare efficacia e sicurezza dei principi attivi (ipo/iperdosaggiodi farmaci, ulcerazione della mucosa orofaringea) e con il rischio di esposizione a principi attivi(PA) tossici. In considerazione del rischio correlato alla terapia orale di pazienti disfagici, è stato condotto questo studio con l'obiettivo di evidenziare i DPRs (Drug's Related Problems) presenti nella terapia domiciliare del paziente al momento del ricovero in ospedale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.