L'autore prende in considerazione la c.d. pregiudiziale amministrativa, intesa come condizionamento dell'azione risarcitoria, promossa davanti al giudice amministrativo, alla tempestiva e fondata proposizione dell'azione di annullamento dell'atto amministrativo che assume illegittimo, lesivo di un interesse legittimo e causativo di un danno risarcibile. E, quindi, dà una risposta affermativa - prospettando una serie di argomentazioni - all'interrogativo di fondo che si pone: la domanda risarcitoria, rivolta al giudice amministrativo, è da ritenere "autonoma" rispetto all'azione di annullamento, o, viceversa, la proposizione di quest'ultima in sede sempre di giurisdizione amministrativa è da reputare imprescindibile e cioè, appunto, pregiudiziale?
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Titolo: | - Spunti di riflessione sul rapporto tra azione risarcitoria e pregiudiziale di annullamento: un problema la cui soluzione non è più rinviabile (nota a sentenza) |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2007 |
Rivista: | |
Abstract: | L'autore prende in considerazione la c.d. pregiudiziale amministrativa, intesa come condizionamento dell'azione risarcitoria, promossa davanti al giudice amministrativo, alla tempestiva e fondata proposizione dell'azione di annullamento dell'atto amministrativo che assume illegittimo, lesivo di un interesse legittimo e causativo di un danno risarcibile. E, quindi, dà una risposta affermativa - prospettando una serie di argomentazioni - all'interrogativo di fondo che si pone: la domanda risarcitoria, rivolta al giudice amministrativo, è da ritenere "autonoma" rispetto all'azione di annullamento, o, viceversa, la proposizione di quest'ultima in sede sempre di giurisdizione amministrativa è da reputare imprescindibile e cioè, appunto, pregiudiziale? |
Handle: | http://hdl.handle.net/11581/8749 |
Appare nelle tipologie: | Articolo |