L'autore, dopo aver precisato quando effettivamente ricorrano casi di disapplicazione dell'atto amministrativo da parte del giudice ordinario, ai sensi dell'art. 5 della legge n. 2248 del 1865 all. E, affronta l'ulteriore problema concernente i limiti dell'efficacia preclusiva prodotta da un giudicato amministrativo 'esterno' sulla successiva pronuncia del giudice civile che si trova a dover scutinare in via meramente incidentale la legittimità o meno di un certo provvedimento dell'amministrazione , che ha già formato oggetto di cognizione in via principale da parte del giudice amministrativo in un precedente processo di impugnazione conclusosi, appunto, con una sentenza amministrativa passata in giudicato.
Limiti discendenti dal giudicato amministrativo alla disapplicazione del provvedimento da parte del giudice civile (nota a sentenza).
GOTTI, Piero
2005-01-01
Abstract
L'autore, dopo aver precisato quando effettivamente ricorrano casi di disapplicazione dell'atto amministrativo da parte del giudice ordinario, ai sensi dell'art. 5 della legge n. 2248 del 1865 all. E, affronta l'ulteriore problema concernente i limiti dell'efficacia preclusiva prodotta da un giudicato amministrativo 'esterno' sulla successiva pronuncia del giudice civile che si trova a dover scutinare in via meramente incidentale la legittimità o meno di un certo provvedimento dell'amministrazione , che ha già formato oggetto di cognizione in via principale da parte del giudice amministrativo in un precedente processo di impugnazione conclusosi, appunto, con una sentenza amministrativa passata in giudicato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.