Il presente contributo analizza il ruolo del framework delle Local Climate Zones (LCZ) come standard globale per la decodifica eterogenea del microclima urbano e lo studio dell’Isola di Calore Urbana (UHI). Dopo aver illustrato la struttura tassonomica del sistema, che classifica il tessuto urbano in base a proprietà fisiche e geometriche oggettive, il testo ne esamina criticamente l’applicabilità nei contesti complessi dei centri storici europei. Vengono discussi i limiti intrinseci del metodo, quali la risoluzione spaziale spesso inadeguata dei dati satellitari, la "cecità funzionale" rispetto alle dinamiche socio-economiche e la staticità temporale che non coglie l'uso variabile degli spazi. Infine, si delinea la necessità di un’evoluzione metodologica che integri la caratterizzazione morfologica con dati antropici e dinamici, al fine di transitare da una mappatura climatica statica a una valutazione multidimensionale del rischio e della vulnerabilità vissuta, essenziale per una pianificazione urbana climate-aware.
Zone climatiche locali Il linguaggio segreto del calore urbano
Roberta Cocci Grifoni;Graziano Enzo Marchesani;Maria Federica Ottone
2025-01-01
Abstract
Il presente contributo analizza il ruolo del framework delle Local Climate Zones (LCZ) come standard globale per la decodifica eterogenea del microclima urbano e lo studio dell’Isola di Calore Urbana (UHI). Dopo aver illustrato la struttura tassonomica del sistema, che classifica il tessuto urbano in base a proprietà fisiche e geometriche oggettive, il testo ne esamina criticamente l’applicabilità nei contesti complessi dei centri storici europei. Vengono discussi i limiti intrinseci del metodo, quali la risoluzione spaziale spesso inadeguata dei dati satellitari, la "cecità funzionale" rispetto alle dinamiche socio-economiche e la staticità temporale che non coglie l'uso variabile degli spazi. Infine, si delinea la necessità di un’evoluzione metodologica che integri la caratterizzazione morfologica con dati antropici e dinamici, al fine di transitare da una mappatura climatica statica a una valutazione multidimensionale del rischio e della vulnerabilità vissuta, essenziale per una pianificazione urbana climate-aware.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


