Nella recensione del volume di Pia Acconci, Investimenti stranieri sostenibili- Diritto e governance internazionale e dell'Unione europea, si analizza l'opera dell'Autrice. In particolare, si illustra l'articolazione dell'indagine in tre capitoli, evidenziando come, in ciascuno di essi, l'Autrice riesca a enucleare, con spirito critico, le questioni cruciali sottese. In particolare, il capitolo primo ha per oggetto l’approfondimento degli sviluppi del diritto internazionale in materia di investimenti, con riferimento anche alla diversità dei contesti storici e politici, per evidenziarne principi e contenuti. Il capitolo secondo verte sulle ragioni e modalità per le quali lo sviluppo sostenibile ha caratterizzato il diritto internazionale e dell’Unione europea in materia di investimenti prima dell’emergenza da Covid-19. Il capitolo terzo è dedicato all’esame degli effetti della suddetta emergenza. Essa ha intensificato l’esigenza della sostenibilità degli investimenti, ponendo il problema particolare dell’interazione tra diritto, politica, scienza e tecnologia, nonché della “responsabilità intergenerazionale”. L’indagine termina con alcune riflessioni e spunti ulteriori di studio e ricerca relativamente all’opportunità di un ripensamento degli strumenti e dei contenuti delle azioni internazionali e della stessa Unione europea dirette a investimenti sostenibili.
A proposito di: Pia Acconci, Investimenti stranieri sostenibili. Diritto e governance internazionale e dell’Unione europea (Editoriale Scientifica, Napoli, 2023).
agostina latino
2024-01-01
Abstract
Nella recensione del volume di Pia Acconci, Investimenti stranieri sostenibili- Diritto e governance internazionale e dell'Unione europea, si analizza l'opera dell'Autrice. In particolare, si illustra l'articolazione dell'indagine in tre capitoli, evidenziando come, in ciascuno di essi, l'Autrice riesca a enucleare, con spirito critico, le questioni cruciali sottese. In particolare, il capitolo primo ha per oggetto l’approfondimento degli sviluppi del diritto internazionale in materia di investimenti, con riferimento anche alla diversità dei contesti storici e politici, per evidenziarne principi e contenuti. Il capitolo secondo verte sulle ragioni e modalità per le quali lo sviluppo sostenibile ha caratterizzato il diritto internazionale e dell’Unione europea in materia di investimenti prima dell’emergenza da Covid-19. Il capitolo terzo è dedicato all’esame degli effetti della suddetta emergenza. Essa ha intensificato l’esigenza della sostenibilità degli investimenti, ponendo il problema particolare dell’interazione tra diritto, politica, scienza e tecnologia, nonché della “responsabilità intergenerazionale”. L’indagine termina con alcune riflessioni e spunti ulteriori di studio e ricerca relativamente all’opportunità di un ripensamento degli strumenti e dei contenuti delle azioni internazionali e della stessa Unione europea dirette a investimenti sostenibili.File | Dimensione | Formato | |
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