Una Associazione di Pubblica Assistenza ricorreva contro l’Azienda Regionale Emergenza Sanitaria Ares 118 per l’annullamento dell’“Avviso pubblico di indizione di procedura selettiva” (nonché di ogni ulteriore atto antecedente, successivo, presupposto, consequenziale ed esecutivo rispetto a quelli impugnati) avente ad oggetto l’affidamento del servizio di soccorso sanitario in emergenza in area extra-ospedaliera riservata ad enti, associazioni ed istituzioni di volontariato a carattere associativo iscritte in un elenco regionale di fornitori per le attività di soccorso nel quale la stessa ricorrente non era presente. Con le censure del ricorso si lamentava la lesività del bando, oltre che perché escludente la ricorrente, poiché in contrasto con le norme di cui al d. lgs. n. 50 del 2016.
Una ipotesi di esclusione dall'applicazione del Codice dei contratti pubblici per l'affidamento del servizio di soccorso sanitario in emergenza in area extra-ospedaliera (Tar Lazio, Roma, III Quater, 2 febbraio 2018, n. 1277)
Mancini Palamoni Gloria
2018-01-01
Abstract
Una Associazione di Pubblica Assistenza ricorreva contro l’Azienda Regionale Emergenza Sanitaria Ares 118 per l’annullamento dell’“Avviso pubblico di indizione di procedura selettiva” (nonché di ogni ulteriore atto antecedente, successivo, presupposto, consequenziale ed esecutivo rispetto a quelli impugnati) avente ad oggetto l’affidamento del servizio di soccorso sanitario in emergenza in area extra-ospedaliera riservata ad enti, associazioni ed istituzioni di volontariato a carattere associativo iscritte in un elenco regionale di fornitori per le attività di soccorso nel quale la stessa ricorrente non era presente. Con le censure del ricorso si lamentava la lesività del bando, oltre che perché escludente la ricorrente, poiché in contrasto con le norme di cui al d. lgs. n. 50 del 2016.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.