I paesaggi delle bonifiche sono espressione di una seconda natura, sono territori generati artificialmente mediante opere di colmata e di drenaggio, sottratti all’acqua per essere coltivati e abitati. La bonifica in Italia è un processo plurisecolare fondato su esperienze consolidate, attuazione di un programma che utilizza tecniche appropriate, adeguate alla specificità dei contesti locali. Essa comporta modifiche profonde non solo degli equilibri idraulici e degli assetti territoriali ma anche delle forme stesse degli insediamenti umani e delle convivenze sociali. Le indagini condotte sui territori antropizzati hanno reso evidente la stretta relazione tra bonifica e urbanizzazione. Molti insediamenti urbani, e tra questi quelli di recente formazione, sono sorti su territori bonificati invasi da una città pulviscolare. La vallata del Tronto è assunta come caso studio per la comprensione degli effetti della bonifica e della urbanizzazione all’interno di un bacino fluviale. Qui, come altrove, l’urbanizzazione non ha operato in un quadro di complementarità con la realtà rurale ma l’ha rapidamente soppiantata determinando tra l’altro la rottura del legame tra bonifica e difesa del suolo.

PAESAGGI DELLE BONIFICHE Formazione e trasformazione del bacino fluviale del Tronto

luigi coccia
2023-01-01

Abstract

I paesaggi delle bonifiche sono espressione di una seconda natura, sono territori generati artificialmente mediante opere di colmata e di drenaggio, sottratti all’acqua per essere coltivati e abitati. La bonifica in Italia è un processo plurisecolare fondato su esperienze consolidate, attuazione di un programma che utilizza tecniche appropriate, adeguate alla specificità dei contesti locali. Essa comporta modifiche profonde non solo degli equilibri idraulici e degli assetti territoriali ma anche delle forme stesse degli insediamenti umani e delle convivenze sociali. Le indagini condotte sui territori antropizzati hanno reso evidente la stretta relazione tra bonifica e urbanizzazione. Molti insediamenti urbani, e tra questi quelli di recente formazione, sono sorti su territori bonificati invasi da una città pulviscolare. La vallata del Tronto è assunta come caso studio per la comprensione degli effetti della bonifica e della urbanizzazione all’interno di un bacino fluviale. Qui, come altrove, l’urbanizzazione non ha operato in un quadro di complementarità con la realtà rurale ma l’ha rapidamente soppiantata determinando tra l’altro la rottura del legame tra bonifica e difesa del suolo.
2023
262
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