Il libro è il risultato di una riflessione su quella che l’autore chiama l’immagine vivente. Fontcuberta decide di lavorare sulle lastre fotografiche deteriorate all’interno dell’archivio dell’ICCD, in particolare quelle del fondo Chigi, con questa scelta vuole analizzare i segni che il tempo ha lasciato sui negativi in vetro di un altro secolo. Graffi, batteri e funghi sfruttano infatti l’ambiente chimicamente accogliente delle lastre ai sali d’argento trasformandole lentamente.
Cultura di Polvere
luca galofaro
2023-01-01
Abstract
Il libro è il risultato di una riflessione su quella che l’autore chiama l’immagine vivente. Fontcuberta decide di lavorare sulle lastre fotografiche deteriorate all’interno dell’archivio dell’ICCD, in particolare quelle del fondo Chigi, con questa scelta vuole analizzare i segni che il tempo ha lasciato sui negativi in vetro di un altro secolo. Graffi, batteri e funghi sfruttano infatti l’ambiente chimicamente accogliente delle lastre ai sali d’argento trasformandole lentamente.File in questo prodotto:
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