Lo studio affronta il tema della rigenerazione di comparti urbani in disuso, con l’obiettivo di orientare il concetto di recupero, verso una visione più ampia e circolare delle trasformazioni urbane. Il workshop RE-LIVE con la proposta per la riqualificazione urbana del comparto ENPAM di via Medici del Vascello a Milano ha rappresentato l’occasione per sviluppare una proposta metodologica coerente con il carattere multidisciplinare del gruppo di lavoro; elaborando un modello meta-progettuale in grado di innescare un processo di recupero “atipico” dei “residui” urbani. Residui che tornano ad essere risorsa strategica, sì come motore di nuove economie, ma soprattutto in ragione delle potenzialità che queste aree offrono per [ri]attivare relazioni materiali e immateriali tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda. Il processo proposto, costruito a partire dalle peculiarità del caso di studio, si caratterizza in un approccio metodologico adattivo, flessibile e multiscalare, in grado di agire a diversi livelli di intervento per la riattivazione economica, ambientale e sociale dell’area. La costruzione del modello meta-progettuale di riferimento, dopo una prima fase di indagine, ha visto la definizione di macro-temi di orientamento [recupero atipico, connessione reticolare, gestione/presidio ed abitare fluido], dai quali derivano le misure-obiettivo per definire le linee guida di azione strategica -con particolare riferimento alle tematiche dell’innovazione tecnologica, di sostenibilità e comfort ambientale, del riuso e dell’economia circolare- integrata e in grado di dialogare con le rinnovate esigenze tipologiche e sociali dell’abitare contemporaneo [indoor e outdoor]. Il processo proposto si configura come un metodo aperto che intende il progetto come “servizio” per l’attivazione di un modello replicabile anche al di fuori dei confini del comparto oggetto dello studio.
Scarto vs Risorsa. Proposte per la rigenerazione dei residui urbani. Team RAP
Serena Baiani;Alberto Ulisse;Timothy D. Brownlee;Sara D’ottavi;Graziano Enzo Marchesani;Dajla Riera;Davide Romanella;
2020-01-01
Abstract
Lo studio affronta il tema della rigenerazione di comparti urbani in disuso, con l’obiettivo di orientare il concetto di recupero, verso una visione più ampia e circolare delle trasformazioni urbane. Il workshop RE-LIVE con la proposta per la riqualificazione urbana del comparto ENPAM di via Medici del Vascello a Milano ha rappresentato l’occasione per sviluppare una proposta metodologica coerente con il carattere multidisciplinare del gruppo di lavoro; elaborando un modello meta-progettuale in grado di innescare un processo di recupero “atipico” dei “residui” urbani. Residui che tornano ad essere risorsa strategica, sì come motore di nuove economie, ma soprattutto in ragione delle potenzialità che queste aree offrono per [ri]attivare relazioni materiali e immateriali tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda. Il processo proposto, costruito a partire dalle peculiarità del caso di studio, si caratterizza in un approccio metodologico adattivo, flessibile e multiscalare, in grado di agire a diversi livelli di intervento per la riattivazione economica, ambientale e sociale dell’area. La costruzione del modello meta-progettuale di riferimento, dopo una prima fase di indagine, ha visto la definizione di macro-temi di orientamento [recupero atipico, connessione reticolare, gestione/presidio ed abitare fluido], dai quali derivano le misure-obiettivo per definire le linee guida di azione strategica -con particolare riferimento alle tematiche dell’innovazione tecnologica, di sostenibilità e comfort ambientale, del riuso e dell’economia circolare- integrata e in grado di dialogare con le rinnovate esigenze tipologiche e sociali dell’abitare contemporaneo [indoor e outdoor]. Il processo proposto si configura come un metodo aperto che intende il progetto come “servizio” per l’attivazione di un modello replicabile anche al di fuori dei confini del comparto oggetto dello studio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.