L'articolo descrive la ricerca etnografica comparativa all'interno di due aree abitative temporanee della provincia di Macerata, installate a seguito del terremoto che ha colpito l'Appennino centrale nel 2016-17.il contributo analizza l'impatto delle misure restrittive imposte dalla normativa italiana su queste "nuove" forme abitative e mette in evidenza alcune aree critiche, considerate sia in un'ottica domestica che in una più ampia territoriale. Dopo aver riconosciuto il permanere di una "doppia emergenza" in questi territori, le conclusioni suggeriscono l'importanza di considerare, analiticamente e pragmaticamente, il fattore temporale del "ritorno alla normalità", legato principalmente alla ricostruzione delle case distrutte dal terremoto.
"Non restiamo a casa da 4 anni". La pandemia nelle aree abitative temporanee del post-sisma 2016-2017 dell’Appennino Centrale
Marco Giovagnoli;
2020-01-01
Abstract
L'articolo descrive la ricerca etnografica comparativa all'interno di due aree abitative temporanee della provincia di Macerata, installate a seguito del terremoto che ha colpito l'Appennino centrale nel 2016-17.il contributo analizza l'impatto delle misure restrittive imposte dalla normativa italiana su queste "nuove" forme abitative e mette in evidenza alcune aree critiche, considerate sia in un'ottica domestica che in una più ampia territoriale. Dopo aver riconosciuto il permanere di una "doppia emergenza" in questi territori, le conclusioni suggeriscono l'importanza di considerare, analiticamente e pragmaticamente, il fattore temporale del "ritorno alla normalità", legato principalmente alla ricostruzione delle case distrutte dal terremoto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.