È interessante osservare che a Matera, in particolare rispetto ai Sassi, tra Novecento e nuovo millennio, con una cadenza pressoché venticinquennale, accade sempre qualcosa di metabolico rispetto alla sua recente storia urbana. “Questioni”, una dopo l’altra, appunto, lungo diversi quarti di secolo. Tralasciando i due della prima metà del Novecento, cioè quanto avviene qui dopo il viaggio di Zanardelli (1902) e l’Inchiesta di Francesco Saverio Nitti (1906-1909), e poi anche quanto accade nel Ventennio con Matera elevata a provincia (1927), gli ultimi tre quarti di secolo, a partire dalla pubblicazione del Cristo di Levi (1945) e della storica visita di Togliatti (1948), sono un’eredità fondamentale per comprendere l’attuale metabolismo dei Sassi e di Matera.
Quello ch’era sembrato un disordine inetto
Ettore Vadini
2019-01-01
Abstract
È interessante osservare che a Matera, in particolare rispetto ai Sassi, tra Novecento e nuovo millennio, con una cadenza pressoché venticinquennale, accade sempre qualcosa di metabolico rispetto alla sua recente storia urbana. “Questioni”, una dopo l’altra, appunto, lungo diversi quarti di secolo. Tralasciando i due della prima metà del Novecento, cioè quanto avviene qui dopo il viaggio di Zanardelli (1902) e l’Inchiesta di Francesco Saverio Nitti (1906-1909), e poi anche quanto accade nel Ventennio con Matera elevata a provincia (1927), gli ultimi tre quarti di secolo, a partire dalla pubblicazione del Cristo di Levi (1945) e della storica visita di Togliatti (1948), sono un’eredità fondamentale per comprendere l’attuale metabolismo dei Sassi e di Matera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.