Comportamento del creditore fra rinuncia tacita e Verwirkung

The Supreme Court, in judgment no. 16743/2021, incorporates the German legal profile of Verwirkung in its classic scenario of passive attitude of the holder of the right vis-à-vis the debtor, who has in turn conducted himself in a manner unsuitable for satisfying the interests of the creditor. Case law, driven by the legal theory and dogmatic solutions built on the German civil law model, acknowledges the right of citizenship to the profile of Verwirkung, and thus to the shift from the negotiated solution of the tacit waiver of the right to relief for abuse of the right, in this specific case in the inadmissible exercise of the right, for being in conflict with the principles of good faith and correctness (articles 1175, 1375 of the Italian Civil Code), and to the resultant worthwhile reliance of the debtor on the holder’s intention to abandon the right.

La Suprema Corte nella decisione n. 16743/2021 recepisce la figura giurisprudenziale tedesca della Verwirkung nella fattispecie classica di atteggiamento inerte assunto dal titolare del diritto nei confronti dell’obbligato che a sua volta ha tenuto un comportamento inidoneo a soddisfare gli interessi del creditore. La giurisprudenza, sulla spinta della dottrina e delle soluzioni dogmatiche costruite nel modello di diritto civile tedesco, riconosce cittadinanza alla figura della Verwirkung e, quindi al passaggio dalla soluzione negoziale della rinuncia tacita al diritto al rimedio dell’abuso del diritto, nella specie nell’inammissibile esercizio del diritto, in quanto contrario ai principi di buona fede e correttezza (artt. 1175, 1375 c.c.) e al conseguente affidamento meritevole del debitore sulla volontà del titolare di abbandonare il diritto.