Design 2030: Education

What are the educational models upon which young designers today are trained? What has remained of the training models of the past? Are there models that present elements of innovation and experimentation, and that question the modes and approaches of education established to date? Does it still make sense to speak of training as belonging to Design, or is Design becoming a basic discipline in and for other training projects addressing society as it develops? Making reference to the international scenario, issue 71 of diid intends to explore and give voice to those training experiences that, at design schools, are imagining a new approach to training – one more in keeping with a possible future that looks to be uncertain and still undefined, due to the incessant, rapid, and ubiquitous digital revolution that is proposing and experimenting with new models and styles of learning and knowledge.

Quali sono i modelli educativi su cui si formano, oggi, i giovani designer, cosa è rimasto dei modelli formativi del passato, ci sono modelli che presentano elementi di innovazione e sperimentazione e che mettono in discussione le modalità e gli approcci educativi fin qui consolidati? Ha ancora senso parlare di formazione propriamente del Design o il Design sta diventando una disciplina di base in e per altri progetti formativi rivolti al la società in divenire? Facendo riferimento allo scenario internazionale, il numero 71 di diid intende esplorare e dare voce a quelle esperienze formative che nelle scuole di Design stanno immaginando un nuovo approccio alla formazione più consono a quel futuro possibile che si prefigura incerto, ancora non definito, per la incessante e rapida rivoluzione digitale ubiqua e pervasiva che sta proponendo e sperimentando nuovi modelli e stili di apprendimento e di conoscenza.