Il saggio, dopo aver ripercorso la ratio delle Direttive 94/45/CE, 97/74/CE e 2006/109/CE del Consiglio, si sofferma sulla Direttiva 2009/38/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009, riguardante l’istituzione di un CAE (Comitato Aziendale Europeo) o di una procedura per l’informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese e nei gruppi di imprese di dimensioni comunitarie. Il contributo delinea un quadro normativo sulle modalità di informazione e consultazione transnazionali dei lavoratori, ponendo attenzione ai termini “informazione” e “consultazione”, e alla competenza del CAE in riferimento alle questioni di rilevanza transnazionale. Il riconoscimento, nella direttiva, del ruolo nevralgico delle organizzazioni sindacali europee e soprattutto l’importanza del coordinamento tra i differenti livelli di relazioni industriali è posto in evidenza da due fattori: il ruolo assegnato alle federazioni europee per quanto attiene al diritto ad essere informate in merito alla composizione della Delegazione Speciale di Negoziazione (DSN) e all’inizio dei negoziati in un CAE (art. 5), e la funzione speciale attribuita alla figura dell'esperto nella DSN (art.5 par.4), nel segno di una partecipazione sindacale più ampia possibile.
Las transformaciones de la empresa y las formas de organización colectiva de los trabajadores
SIOTTO Federico
2010-01-01
Abstract
Il saggio, dopo aver ripercorso la ratio delle Direttive 94/45/CE, 97/74/CE e 2006/109/CE del Consiglio, si sofferma sulla Direttiva 2009/38/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009, riguardante l’istituzione di un CAE (Comitato Aziendale Europeo) o di una procedura per l’informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese e nei gruppi di imprese di dimensioni comunitarie. Il contributo delinea un quadro normativo sulle modalità di informazione e consultazione transnazionali dei lavoratori, ponendo attenzione ai termini “informazione” e “consultazione”, e alla competenza del CAE in riferimento alle questioni di rilevanza transnazionale. Il riconoscimento, nella direttiva, del ruolo nevralgico delle organizzazioni sindacali europee e soprattutto l’importanza del coordinamento tra i differenti livelli di relazioni industriali è posto in evidenza da due fattori: il ruolo assegnato alle federazioni europee per quanto attiene al diritto ad essere informate in merito alla composizione della Delegazione Speciale di Negoziazione (DSN) e all’inizio dei negoziati in un CAE (art. 5), e la funzione speciale attribuita alla figura dell'esperto nella DSN (art.5 par.4), nel segno di una partecipazione sindacale più ampia possibile.File | Dimensione | Formato | |
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