Poteri assoluti e corruzione. Un binomio avversato dalle istituzioni romane

Limits and rules against corruption and for rulers, together with citizens’ rights and duties, havetheir genesis in the Roman constitutional experience. Some examples are given of the splitting of the supreme powers and of their temporal delimitation, of the prohibition of overlapping and iteration of the magistrate offices and the intervals between them. Institutional weaknesses were nonetheless persistent and a shift towards a concentration of the supreme powers in a prince occurred.

Limiti e regole anti corruzione e verso chi eserciti il governo, insieme con diritti e doveri dei cittadini, hanno la loro genesi nell’esperienza costituzionale romana. Si accenna ad alcuni esempi del frazionamento dei poteri supremi e della delimitazione temporale di essi, del divieto di cumulo ed iterazione delle cariche magistratuali e intervalli tra esse. Fragilità istituzionali erano comunque sussistenti e si verificò comunque lo slittamento verso un concentrarsi dei supremi poteri in capo ad un principe.