I recenti interventi di Giorgio Agamben a proposito della gestione dell’emergenza e dei rischi per la democrazia e per la socialità sono solo parzialmente d’occasione. Essi, pur dovendo essere contestualizzati, segnalano l’impianto del suo pensiero come una necro-tanatopolitica per-la-morte.

“Invocando di vivere, scopro che cerco di morire”. Giorgio Agamben e la pandemia

Tedesco, F.
2020-01-01

Abstract

I recenti interventi di Giorgio Agamben a proposito della gestione dell’emergenza e dei rischi per la democrazia e per la socialità sono solo parzialmente d’occasione. Essi, pur dovendo essere contestualizzati, segnalano l’impianto del suo pensiero come una necro-tanatopolitica per-la-morte.
2020
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11581/440613
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact