La mostra "Climate Change and Quality of life" (allestimento e progetto grafico a cura di Marta Magagnini), ha esposto alcuni tra i più significativi progetti internazionali di recente attuazione e le ricerche attualmente in corso nella Scuola di Architettura e Design di Ascoli Piceno sul tema del cambiamento climatico, Il progetto espositivo era inserito del denso programma delle giornate di convegni “Climate Change and Quality of Life” (Ascoli Piceno 17-18 dicembre 2019), di cui ha ricalcato la tripartizione, poiché, sostanzialmente, ha esposto i poster di sintesi degli interventi presentati dai relatori. La mostra, quindi, si presentava suddivisa in 3 sezioni: Panel A: Climate Change & Urban Health Resilience_CCHURE In questa sezione, in particolare, è stato presentato il progetto CCHURE con poster redatti dal team interdisciplinare e per i vari ambiti di ricerca. Panel B: National and International Experiences Da Bologna a Barcellona, dalla Croazia al Guatemala, le buone pratiche già attuate o in corso di attuazione in termini di progettazione e partecipazione sul tema del cambiamento climatico e la qualità della vita. Es: il progetto Superblocks di Barcelona, il progetto LAB-ARIA_Che Aria a Bologna, il progetto Sub-Urb Support di Maputo, numerose altre esperienze di ricerca e di progettazione sulla valutazione dei rischi e sulle politiche di adattamento ai cambiamenti climatici, sul coinvolgimento delle comunità Locali. Panel C: Joint_SECAP. Interreg Italia Croazia Solo con politiche comuni si affrontano i cambiamenti climatici. Questo è il messaggio della rete dei comuni italiani del Progetto Joint_SECAP, coordinati da Unicam. Il Comune di San Benedetto del Tronto, la Regione Abruzzo, il Comune di Pescara in veste di coordinatori di reti di comuni, hanno presentato le attività svolte e quelle programmate per realizzare piani di adattamento e di mitigazioni congiunti con i partner croati della rete Joint_SECAP. Ospite della mostra, inoltre, una selezione del lavoro fotografico Monticelli: residui urbani, di Marco Di Marco. Nato come tesi di laurea in Fotografia dei beni culturali presso l’ISIA di Urbino e ancora in progress, il lavoro è il risultato di numerose esplorazioni nel territorio urbano - sulle tracce della flora urbana e marginale – investigando, in particolare, i «residui» presenti all’interno del quartiere Monticelli di Ascoli Piceno, ovvero le aree frutto dalla mancata realizzazione della gran parte delle opere di urbanizzazione secondaria, previste nella Variante generale al PRG (1968-1972) disegnata da L. Benevolo e G. Zani.
Climate Change and Quality of Life
Marta Magagnini
2019-01-01
Abstract
La mostra "Climate Change and Quality of life" (allestimento e progetto grafico a cura di Marta Magagnini), ha esposto alcuni tra i più significativi progetti internazionali di recente attuazione e le ricerche attualmente in corso nella Scuola di Architettura e Design di Ascoli Piceno sul tema del cambiamento climatico, Il progetto espositivo era inserito del denso programma delle giornate di convegni “Climate Change and Quality of Life” (Ascoli Piceno 17-18 dicembre 2019), di cui ha ricalcato la tripartizione, poiché, sostanzialmente, ha esposto i poster di sintesi degli interventi presentati dai relatori. La mostra, quindi, si presentava suddivisa in 3 sezioni: Panel A: Climate Change & Urban Health Resilience_CCHURE In questa sezione, in particolare, è stato presentato il progetto CCHURE con poster redatti dal team interdisciplinare e per i vari ambiti di ricerca. Panel B: National and International Experiences Da Bologna a Barcellona, dalla Croazia al Guatemala, le buone pratiche già attuate o in corso di attuazione in termini di progettazione e partecipazione sul tema del cambiamento climatico e la qualità della vita. Es: il progetto Superblocks di Barcelona, il progetto LAB-ARIA_Che Aria a Bologna, il progetto Sub-Urb Support di Maputo, numerose altre esperienze di ricerca e di progettazione sulla valutazione dei rischi e sulle politiche di adattamento ai cambiamenti climatici, sul coinvolgimento delle comunità Locali. Panel C: Joint_SECAP. Interreg Italia Croazia Solo con politiche comuni si affrontano i cambiamenti climatici. Questo è il messaggio della rete dei comuni italiani del Progetto Joint_SECAP, coordinati da Unicam. Il Comune di San Benedetto del Tronto, la Regione Abruzzo, il Comune di Pescara in veste di coordinatori di reti di comuni, hanno presentato le attività svolte e quelle programmate per realizzare piani di adattamento e di mitigazioni congiunti con i partner croati della rete Joint_SECAP. Ospite della mostra, inoltre, una selezione del lavoro fotografico Monticelli: residui urbani, di Marco Di Marco. Nato come tesi di laurea in Fotografia dei beni culturali presso l’ISIA di Urbino e ancora in progress, il lavoro è il risultato di numerose esplorazioni nel territorio urbano - sulle tracce della flora urbana e marginale – investigando, in particolare, i «residui» presenti all’interno del quartiere Monticelli di Ascoli Piceno, ovvero le aree frutto dalla mancata realizzazione della gran parte delle opere di urbanizzazione secondaria, previste nella Variante generale al PRG (1968-1972) disegnata da L. Benevolo e G. Zani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
