ROOM(S) è un’indagine su Valle Borghesiana, un’area di Roma al di fuori del Grande Raccordo Anulare compresa tra le vie Casilina e Prenestina. Si tratta di una porzione di territorio a carattere quasi esclusivamente residenziale, costituita da nuclei di edilizia abusiva ed estensiva. Qui la definitiva ibridazione fra palazzina e villino – due tipologie nate a partire dalla riduzione dei classici modelli di Palazzo e Villa – non fa che rispondere a una condizione più generica e universale, in cui gli spazi privati sono chiamati a svolgere anche funzioni di natura politica e produttiva. Il progetto si è confrontato con un quadrato di 500×500 metri, completando una serie di lotti rimasti inedificati con trenta esempi di ville del Novecento – un catalogo di edifici canonici dell’abitare moderno e contemporaneo, dalla Villa Savoye di Le Corbusier alla Vanna House di Robert Venturi, dalla House XI di Peter Eisenman alla Villa Dall’Ava di Rem Koolhaas. Le nuove ville ripensano lo spazio tipicamente privato e autoreferenziale della residenza, mostrando l’architettura come un dispositivo riciclabile, collettivo, ed essenzialmente urbano. Room(s) è una ricerca svolta presso l’Università di Camerino – Scuola di Architettura e Design di Ascoli Piceno nell’anno accademico 2014-15, all’interno del Workshop Roma 20-25. Nuovi cicli di vita della metropoli, promosso dall’Assessorato alla Trasformazione Urbana di Roma Capitale e dalla Fondazione Maxxi. 19 dicembre 2015 - 17 gennaio 2016 ROMA 20-25. NUOVI CICLI DI VITA PER LA METROPOLI Sala Gianferrari Letture, visioni e progetti per la Roma futura elaborati da venticinque università italiane e straniere La mostra raccoglie e presenta i risultati del workshop internazionale promosso dall’Assessorato alla Trasformazione Urbana del Comune di Roma e dal MAXXI, raccontandone l’intero processo. Con un orizzonte temporale del decennio che ci separa dal Giubileo del 2025 e sulla base di un programma elaborato da un apposito Comitato Scientifico, il progetto prende in considerazione una nuova mappa della città metropolitana, identificata da un quadrato dalle dimensioni di 50 km di lato, che corrisponde al vasto perimetro della vita sociale ed economica della Roma di oggi. Pur prendendo spunto da “Roma Interrotta”, un progetto promosso da Incontri Internazionali d’Arte, ideato da Piero Sartogo nel 1978 e oggi nelle Collezioni del MAXXI Architettura, Roma 20-25 esce dai confini del centro storico per aprirsi a un territorio metropolitano la cui vastità non è stata finora mai definita, ma il cui perimetro si estende dal Soratte ad Ardea. Un mosaico di interpretazioni e di proposte su molti temi, dall’architettura al paesaggio, dalle infrastrutture all’abitare Da quest’area nasce la griglia di 25 quadrati con un lato di 10 km ciascuno, all’interno della quale i team universitari invitati hanno collocato un piccolo quadrato delle dimensioni di 1 kmq su cui hanno sviluppato una proposta progettuale compiuta. Gli allestimenti in mostra delle diverse proposte progettuali sono stati appositamente disegnati dalle singole Università.
ROOM(S)
MASTRIGLI, Gabriele
2015-01-01
Abstract
ROOM(S) è un’indagine su Valle Borghesiana, un’area di Roma al di fuori del Grande Raccordo Anulare compresa tra le vie Casilina e Prenestina. Si tratta di una porzione di territorio a carattere quasi esclusivamente residenziale, costituita da nuclei di edilizia abusiva ed estensiva. Qui la definitiva ibridazione fra palazzina e villino – due tipologie nate a partire dalla riduzione dei classici modelli di Palazzo e Villa – non fa che rispondere a una condizione più generica e universale, in cui gli spazi privati sono chiamati a svolgere anche funzioni di natura politica e produttiva. Il progetto si è confrontato con un quadrato di 500×500 metri, completando una serie di lotti rimasti inedificati con trenta esempi di ville del Novecento – un catalogo di edifici canonici dell’abitare moderno e contemporaneo, dalla Villa Savoye di Le Corbusier alla Vanna House di Robert Venturi, dalla House XI di Peter Eisenman alla Villa Dall’Ava di Rem Koolhaas. Le nuove ville ripensano lo spazio tipicamente privato e autoreferenziale della residenza, mostrando l’architettura come un dispositivo riciclabile, collettivo, ed essenzialmente urbano. Room(s) è una ricerca svolta presso l’Università di Camerino – Scuola di Architettura e Design di Ascoli Piceno nell’anno accademico 2014-15, all’interno del Workshop Roma 20-25. Nuovi cicli di vita della metropoli, promosso dall’Assessorato alla Trasformazione Urbana di Roma Capitale e dalla Fondazione Maxxi. 19 dicembre 2015 - 17 gennaio 2016 ROMA 20-25. NUOVI CICLI DI VITA PER LA METROPOLI Sala Gianferrari Letture, visioni e progetti per la Roma futura elaborati da venticinque università italiane e straniere La mostra raccoglie e presenta i risultati del workshop internazionale promosso dall’Assessorato alla Trasformazione Urbana del Comune di Roma e dal MAXXI, raccontandone l’intero processo. Con un orizzonte temporale del decennio che ci separa dal Giubileo del 2025 e sulla base di un programma elaborato da un apposito Comitato Scientifico, il progetto prende in considerazione una nuova mappa della città metropolitana, identificata da un quadrato dalle dimensioni di 50 km di lato, che corrisponde al vasto perimetro della vita sociale ed economica della Roma di oggi. Pur prendendo spunto da “Roma Interrotta”, un progetto promosso da Incontri Internazionali d’Arte, ideato da Piero Sartogo nel 1978 e oggi nelle Collezioni del MAXXI Architettura, Roma 20-25 esce dai confini del centro storico per aprirsi a un territorio metropolitano la cui vastità non è stata finora mai definita, ma il cui perimetro si estende dal Soratte ad Ardea. Un mosaico di interpretazioni e di proposte su molti temi, dall’architettura al paesaggio, dalle infrastrutture all’abitare Da quest’area nasce la griglia di 25 quadrati con un lato di 10 km ciascuno, all’interno della quale i team universitari invitati hanno collocato un piccolo quadrato delle dimensioni di 1 kmq su cui hanno sviluppato una proposta progettuale compiuta. Gli allestimenti in mostra delle diverse proposte progettuali sono stati appositamente disegnati dalle singole Università.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.