I Giochi della Chimica sono nati nel 1984 in Veneto e per tre anni hanno avuto una dimensione locale. Nel 1987 i Giochi si estendono a tutte le regioni italiane e da allora si svolgono in tre fasi: una regionale, una nazionale ed una internazionale. Organizzati dalla Divisione di Didattica Chimica della Società Chimica Italiana i Giochi della Chimica si avvalgono del supporto delle Sezioni della SCI con il sostegno del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. La fase regionale, che consiste nella soluzione di problemi a risposta multipla, è aperta a tutti gli studenti delle scuole secondarie superiori suddivisi in tre Classi di Concorso: A, B, C. La classe A è riservata agli studenti dei primi due anni della scuola secondaria superiore, la classe B è riservata agli studenti del successivo triennio che frequentano istituti non compresi tra quelli di seguito indicati e, infine, la classe C è riservata agli studenti del triennio degli I.T.I. ad indirizzo chimico, chimico conciario, industria tintoria, industria cartaria, metallurgia, tecnologie alimentari, o degli I.P.I.A. per analisti chimici ed altri corsi sperimentali ad essi equipollenti, i cui piani di studio secondo il previgente ordinamento scolastico prevedono la prevalente presenza di discipline chimiche. Dall'anno scolastico 2010-2011 è infatti entrata in vigore la riforma del secondo ciclo di istruzione, un provvedimento che riduce la frammentazione degli indirizzi nei licei e rimodula l'istruzione tecnica e professionale. Alla luce di questo riordino alla classe di concorso C saranno iscritti gli studenti del triennio dei nuovi Istituti Tecnici, settore Tecnologico, indirizzo Chimica, materiali e biotecnologie. Al termine del periodo di transizione alla classe C parteciperanno esclusivamente gli studenti di questo indirizzo ossia Chimica, materiali e biotecnologie. La fase regionale dei Giochi della Chimica si svolge normalmente nel periodo aprile-maggio con il supporto delle Sezioni della SCI che curano l’organizzazione a livello locale delle Finali Regionali. Ovviamente i quesiti sono differenziati in base alle Classi di Concorso ma sono comuni a livello nazionale e le Finali Regionali iniziano contemporaneamente in tutte le sedi con l’apertura dei plichi sigillati contenenti i quesiti. Dopo lo svolgimento della prova, in genere entro le due settimane successive, si svolgono le premiazioni delle Finali Regionali che avvengono con una grande partecipazione di studenti, spesso anche con i loro genitori, e di docenti. Il monte premi, costituito a cura delle Sezioni della SCI, vuole essere un riconoscimento ma anche uno stimolo per gli studenti più bravi. I primi classificati di ciascuna delle tre Classi di Concorso di ogni Finale Regionale partecipano di diritto alle Finali Nazionali che si svolgono presso il Centro Giovanni XXIII di Frascati con modalità analoghe a quelle della fase regionale. Anche in questa occasione vengono stilate classifiche di merito ed i nomi de vincitori delle Finali Nazionali sono pubblicati con grande evidenza sulla rivista La Chimica e l’Industria, organo della SCI.
Finali Regionali dei Giochi della Chimica 2017
VITTORI, Sauro;PELLEI, Maura
2017-01-01
Abstract
I Giochi della Chimica sono nati nel 1984 in Veneto e per tre anni hanno avuto una dimensione locale. Nel 1987 i Giochi si estendono a tutte le regioni italiane e da allora si svolgono in tre fasi: una regionale, una nazionale ed una internazionale. Organizzati dalla Divisione di Didattica Chimica della Società Chimica Italiana i Giochi della Chimica si avvalgono del supporto delle Sezioni della SCI con il sostegno del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. La fase regionale, che consiste nella soluzione di problemi a risposta multipla, è aperta a tutti gli studenti delle scuole secondarie superiori suddivisi in tre Classi di Concorso: A, B, C. La classe A è riservata agli studenti dei primi due anni della scuola secondaria superiore, la classe B è riservata agli studenti del successivo triennio che frequentano istituti non compresi tra quelli di seguito indicati e, infine, la classe C è riservata agli studenti del triennio degli I.T.I. ad indirizzo chimico, chimico conciario, industria tintoria, industria cartaria, metallurgia, tecnologie alimentari, o degli I.P.I.A. per analisti chimici ed altri corsi sperimentali ad essi equipollenti, i cui piani di studio secondo il previgente ordinamento scolastico prevedono la prevalente presenza di discipline chimiche. Dall'anno scolastico 2010-2011 è infatti entrata in vigore la riforma del secondo ciclo di istruzione, un provvedimento che riduce la frammentazione degli indirizzi nei licei e rimodula l'istruzione tecnica e professionale. Alla luce di questo riordino alla classe di concorso C saranno iscritti gli studenti del triennio dei nuovi Istituti Tecnici, settore Tecnologico, indirizzo Chimica, materiali e biotecnologie. Al termine del periodo di transizione alla classe C parteciperanno esclusivamente gli studenti di questo indirizzo ossia Chimica, materiali e biotecnologie. La fase regionale dei Giochi della Chimica si svolge normalmente nel periodo aprile-maggio con il supporto delle Sezioni della SCI che curano l’organizzazione a livello locale delle Finali Regionali. Ovviamente i quesiti sono differenziati in base alle Classi di Concorso ma sono comuni a livello nazionale e le Finali Regionali iniziano contemporaneamente in tutte le sedi con l’apertura dei plichi sigillati contenenti i quesiti. Dopo lo svolgimento della prova, in genere entro le due settimane successive, si svolgono le premiazioni delle Finali Regionali che avvengono con una grande partecipazione di studenti, spesso anche con i loro genitori, e di docenti. Il monte premi, costituito a cura delle Sezioni della SCI, vuole essere un riconoscimento ma anche uno stimolo per gli studenti più bravi. I primi classificati di ciascuna delle tre Classi di Concorso di ogni Finale Regionale partecipano di diritto alle Finali Nazionali che si svolgono presso il Centro Giovanni XXIII di Frascati con modalità analoghe a quelle della fase regionale. Anche in questa occasione vengono stilate classifiche di merito ed i nomi de vincitori delle Finali Nazionali sono pubblicati con grande evidenza sulla rivista La Chimica e l’Industria, organo della SCI.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.