Il saggio prende in considerazione le ripercussioni psichiatriche della guerra alla prova dei primi conflitti moderni dell'inizio del '900. In particolare analizza gli approcci della psichiatria italiana al "laboratorio" rappresentato dalla guerra russo-giapponese del 1904-1905 e le analisi e riflessioni sviluppate durante e dopo la guerra di Libia (1911-1912). Inoltre esamina alcune questioni relative ai dibattiti psichiatrici intorno alla "profilassi morale" dell'esercito.
"La pazzia dei combattenti". Le origini della psichiatria di guerra in Italia
GIOVANNINI, Paolo
2016-01-01
Abstract
Il saggio prende in considerazione le ripercussioni psichiatriche della guerra alla prova dei primi conflitti moderni dell'inizio del '900. In particolare analizza gli approcci della psichiatria italiana al "laboratorio" rappresentato dalla guerra russo-giapponese del 1904-1905 e le analisi e riflessioni sviluppate durante e dopo la guerra di Libia (1911-1912). Inoltre esamina alcune questioni relative ai dibattiti psichiatrici intorno alla "profilassi morale" dell'esercito.File in questo prodotto:
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