Nella lingua italiana la parola paesaggio vuol dire sia una porzione di territorio percepita che il suo disegno. Ciò evidenzia un concetto molto interessante: un luogo emozionante, nell’atto della sua contemplazione, accende il bisogno di rappresentarlo. Osservare e disegnare un paesaggio sono quindi due attività strettamente correlate. Per questo il carnet de voyage è uno degli strumenti più consoni alla descrizione di un paesaggio. La capacità del carnet di narrare emozioni complesse, viene qui raccontata anche con l’esempio di carnet prodotti in aree complicate, in zone di guerra e di distruzione, o semplicemente di grande complessità emotiva.
Viaggio e paesaggio: l'esperienza nel carnet de voyage
SANTUCCIO, Salvatore
2016-01-01
Abstract
Nella lingua italiana la parola paesaggio vuol dire sia una porzione di territorio percepita che il suo disegno. Ciò evidenzia un concetto molto interessante: un luogo emozionante, nell’atto della sua contemplazione, accende il bisogno di rappresentarlo. Osservare e disegnare un paesaggio sono quindi due attività strettamente correlate. Per questo il carnet de voyage è uno degli strumenti più consoni alla descrizione di un paesaggio. La capacità del carnet di narrare emozioni complesse, viene qui raccontata anche con l’esempio di carnet prodotti in aree complicate, in zone di guerra e di distruzione, o semplicemente di grande complessità emotiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.