Il paper, dopo brevi cenni di riferimento alla definizione dei criteri consolidati e ufficiali di slum, legata a una dimensione mondiale del fenomeno, introduce una realtà romana non lontana da questi concetti/definizioni che rivelano aspetti della città contemporanea nelle quali la marginalità sociale, si manifesta apertamente sotto varie forme/visioni, dando luogo a fenomeni urbani non lontani da quelli per i quali questo termine è di uso quotidiano. Ma quali sono i dati, a Roma, di questi fenomeni, di questa città informale e/o della marginalità sociale; quali sono le forme con cui si manifesta, quali problemi solleva nel contesto urbano, chi opera nella città di margine, intesa nelle diverse accezioni, in quale modo come la disciplina urbanistica è chiamata a rispondere, se in grado, a questa emergenza nelle sue declinazioni più attuali.Il paper si propone di dare un quadro descrittivo, e non certo esaustivo e risolutivo, del fenomeno sia dal punto di vista quantitativo/statistico che qualitativo spaziale, restituendo sinteticamente un primo scenario sul quale e dal quale avviare una riflessione per futuri percorsi di ricerca. L’esplorazione locale si riferisce al caso romano dove l’esistenza di una città informale temporanea e permanente, dalle diverse caratteristiche e forme che a intermittenza appaiono e scompaiono nel tessuto urbano, ha fornito l’input iniziale della domanda di ricerca.

Forme, visioni, rappresentazioni della citta` di margine

TRUSIANI, ELIO;
2011-01-01

Abstract

Il paper, dopo brevi cenni di riferimento alla definizione dei criteri consolidati e ufficiali di slum, legata a una dimensione mondiale del fenomeno, introduce una realtà romana non lontana da questi concetti/definizioni che rivelano aspetti della città contemporanea nelle quali la marginalità sociale, si manifesta apertamente sotto varie forme/visioni, dando luogo a fenomeni urbani non lontani da quelli per i quali questo termine è di uso quotidiano. Ma quali sono i dati, a Roma, di questi fenomeni, di questa città informale e/o della marginalità sociale; quali sono le forme con cui si manifesta, quali problemi solleva nel contesto urbano, chi opera nella città di margine, intesa nelle diverse accezioni, in quale modo come la disciplina urbanistica è chiamata a rispondere, se in grado, a questa emergenza nelle sue declinazioni più attuali.Il paper si propone di dare un quadro descrittivo, e non certo esaustivo e risolutivo, del fenomeno sia dal punto di vista quantitativo/statistico che qualitativo spaziale, restituendo sinteticamente un primo scenario sul quale e dal quale avviare una riflessione per futuri percorsi di ricerca. L’esplorazione locale si riferisce al caso romano dove l’esistenza di una città informale temporanea e permanente, dalle diverse caratteristiche e forme che a intermittenza appaiono e scompaiono nel tessuto urbano, ha fornito l’input iniziale della domanda di ricerca.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11581/386327
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact