Fattibilità elettrodotto a 380 kV, lungo la direttrice Fano – Teramo, nell'ambito della Comunità montana dei Monti Azzurri, e nelle aree adiacenti, e in particolare nella zona del fiume Chienti. Le fasce di fattibilità alternative ricadono all'interno del corridoio ambientale preferenziale indicato e descritto nella Deliberazione della Giunta della Regione Marche n. 689 del 25 giugno 2007, esito del Protocollo d'Intesa tra Regione Marche, Province, Comuni, e Comunità Montane della Regione Marche e Terna S.p.A. (Rete elettrica nazionale) per l'applicazione della Valutazione ambientale strategica alla pianificazione elettrica relativa al territorio regionale. La valutazione e la determinazione delle fasce di fattibilità alternative è stata compiuta sulla base di un inquadramento, a scala territoriale, dei caratteri principali: urbanistici ed edilizi, morfologici, geologici e geomorfologici, botanici e vegetazionali, dei beni paesaggistici, ambientali. Tali caratteri sono stati rilevati sulla base dei contenuti dei Piani regolatori generali dei comuni interessati e del Piano Paesaggistico Ambientale Regionale (PPAR), e sono stati aggiornati attraverso sopralluoghi effettuati, in particolare, nei nodi problematici dei possibili attraversamenti della linea elettrica rispetto al fiume Chienti.
Individuazione fattibilità progetto di elettrodotto 380KW
SARGOLINI, Massimo
2012-01-01
Abstract
Fattibilità elettrodotto a 380 kV, lungo la direttrice Fano – Teramo, nell'ambito della Comunità montana dei Monti Azzurri, e nelle aree adiacenti, e in particolare nella zona del fiume Chienti. Le fasce di fattibilità alternative ricadono all'interno del corridoio ambientale preferenziale indicato e descritto nella Deliberazione della Giunta della Regione Marche n. 689 del 25 giugno 2007, esito del Protocollo d'Intesa tra Regione Marche, Province, Comuni, e Comunità Montane della Regione Marche e Terna S.p.A. (Rete elettrica nazionale) per l'applicazione della Valutazione ambientale strategica alla pianificazione elettrica relativa al territorio regionale. La valutazione e la determinazione delle fasce di fattibilità alternative è stata compiuta sulla base di un inquadramento, a scala territoriale, dei caratteri principali: urbanistici ed edilizi, morfologici, geologici e geomorfologici, botanici e vegetazionali, dei beni paesaggistici, ambientali. Tali caratteri sono stati rilevati sulla base dei contenuti dei Piani regolatori generali dei comuni interessati e del Piano Paesaggistico Ambientale Regionale (PPAR), e sono stati aggiornati attraverso sopralluoghi effettuati, in particolare, nei nodi problematici dei possibili attraversamenti della linea elettrica rispetto al fiume Chienti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.