La figura di Carlo Calzecchi Onesti viene delineata all’interno del dibattito sul restauro, collegandosi ad una nuova organizzazione delle Soprintendenze ai Monumenti, in particolare quella di Firenze, che si contraddistingue per il rigore di metodo e la ricerca di nuove soluzioni tecniche, specie in riferimento al problema dei restauri delle cortine murarie nei palazzi rinascimentali fiorentini. In particolare, si sottolinea il ruolo di Calzecchi Onesti nell’ambito della costruzione degli organi periferici dello Stato per la conservazione dei monumenti. Egli ci ha lasciato una serie di importanti contributi, sia di livello teorico che progettuale, avendo lavorato per molti anni in alcune fra le più prestigiose Soprintendenze italiane. Carlo Calzecchi Onesti nasce a Fermo il 9 gennaio 1886. Il padre era il famoso Temistocle Calzecchi Onesti, inventore del coherer, l’apparecchio utilizzato da Marconi nella ricezione delle onde elettromagnetiche. Il clima culturale in cui Carlo si forma è certamente stimolante, con una propensione allo studio ed alla ricerca che caratterizzerà tutti i membri della sua famiglia. La sua preparazione sarà fondamentale per gli sviluppi futuri della sua carriera e lo porterà ad assumere un ruolo centrale nella costruzione di una prassi del restauro, nella prima metà del XX secolo, ricercando un metodo scientifico da applicare agli interventi, con particolare attenzione allo studio della fabbrica antica, nelle sue connotazioni estetiche, formali, spaziali, nonché all’analisi puntuale dell’organismo costruttivo e della materia costituente.
Carlo Calzecchi Onesti, Soprintendente di Firenze (1939- 1943), la conservazione delle architetture del Cinquecento fiorentino e le questioni del restauro nella prima metà del XX secolo
PETRUCCI, Enrica
2014-01-01
Abstract
La figura di Carlo Calzecchi Onesti viene delineata all’interno del dibattito sul restauro, collegandosi ad una nuova organizzazione delle Soprintendenze ai Monumenti, in particolare quella di Firenze, che si contraddistingue per il rigore di metodo e la ricerca di nuove soluzioni tecniche, specie in riferimento al problema dei restauri delle cortine murarie nei palazzi rinascimentali fiorentini. In particolare, si sottolinea il ruolo di Calzecchi Onesti nell’ambito della costruzione degli organi periferici dello Stato per la conservazione dei monumenti. Egli ci ha lasciato una serie di importanti contributi, sia di livello teorico che progettuale, avendo lavorato per molti anni in alcune fra le più prestigiose Soprintendenze italiane. Carlo Calzecchi Onesti nasce a Fermo il 9 gennaio 1886. Il padre era il famoso Temistocle Calzecchi Onesti, inventore del coherer, l’apparecchio utilizzato da Marconi nella ricezione delle onde elettromagnetiche. Il clima culturale in cui Carlo si forma è certamente stimolante, con una propensione allo studio ed alla ricerca che caratterizzerà tutti i membri della sua famiglia. La sua preparazione sarà fondamentale per gli sviluppi futuri della sua carriera e lo porterà ad assumere un ruolo centrale nella costruzione di una prassi del restauro, nella prima metà del XX secolo, ricercando un metodo scientifico da applicare agli interventi, con particolare attenzione allo studio della fabbrica antica, nelle sue connotazioni estetiche, formali, spaziali, nonché all’analisi puntuale dell’organismo costruttivo e della materia costituente.File | Dimensione | Formato | |
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