Manuale d’identità visiva e d’immagine coordinata del Comune di Ascoli Piceno

Il progetto di Restyling dello Stemma istituzionale del Comune di Ascoli Piceno e del relativo manuale d’identità visiva e d’immagine coordinata è stato elaborato in linea con l’obiettivo del Comune di Ascoli Piceno di elaborare una nuova immagine istituzionale più organica e competitiva. La nuova immagine visiva è attualmente adottata dall’Amministrazione comunale in tutte le sue forme di comunicazione interne ed esterne. La “nuova” immagine è stata elaborata per la comunicazione esterna (aumentando la visibilità dell’Ente e veicolandone in modo coerente identità e valori) e per quella interna (rafforzando il senso di appartenenza di coloro che operano all’interno dell’Amministrazione). Il Manuale definisce gli elementi della nuova veste grafica del Comune, ponendosi come riferimento al quale attenersi per il suo corretto utilizzo, funzionale a codificare e applicare costantemente e coerentemente, nel tempo, tutti gli elementi della propria rinnovata identità visiva. Il Manuale infatti specifica, oltre ai caratteri che contraddistinguono la nuova immagine istituzionale, le modalità principali a cui attenersi per un suo corretto impiego nei diversi contesti della comunicazione, al fine di limitare libere interpretazioni, sia da soggetti interni all’Amministrazione sia nel momento in cui la nuova immagine è impiegata e diffusa all’esterno dell’Ente. Gli elementi fondamentali che fissano l’immagine coordinata sono costituiti dallo Stemma in tutte le sue varianti, dai colori istituzionali e dal carattere istituzionale. Proprio a partire da queste tre componenti è stato sviluppato il progetto dei diversi artefatti che si ritengono prioritari per la definizione dell’immagine coordinata dell’Ente, perciò, il manuale d’identità visiva e d’immagine coordinata si articola in diversi capitoli nei quali sono illustrati principi e applicazioni della nuova immagine istituzionale del Comune. In particolare il primo è dedicato ad una attenta analisi delle peculiarità e criticità dell’attuale Stemma; il secondo illustra i principi teorici e i riferimenti storici che hanno guidato la genesi del nuovo Stemma la sua morfologia e geometria; il terzo descrive le diverse versioni del nuovo Stemma nelle sue varianti cromatiche e grafiche ideate per assolvere le varie esigenze comunicative; nel quarto sono illustrate le caratteristiche tipografiche e compositive del logotipo che accompagna lo Stemma, il cui uso in alcune applicazioni può essere eventualmente disgiunto dallo stesso elemento grafico; il quinto presenta le diverse relazioni compositive tra Stemma e Logotipo e le modalità del loro impiego, precisando inoltre gli usi non consentiti e da evitare; il sesto capitolo illustra una serie di esempi applicativi che, pur non esaurendo i casi d’impiego, costituiscono dei riferimenti per sviluppare coerentemente le modalità di applicazione dell’immagine istituzionale nei diversi supporti della comunicazione.