La presente ricerca ha messo in evidenza alcuni andamenti fenologici peculiari in comunità vegetali delle praterie dell’Appennino Umbro-Marchigiano. Tali andamenti appaiono in relazione con il grado di xerofiliamesofilia delle comunità e quindi, direttamente o indirettamente, con fattori ecologici quali la strutturazione del suolo e la sua capacità di ritenzione idrica, la temperatura superficiale e subordinatamente l’altitudine, che condiziona il regime termico locale. Fattori quali l’attività delle micorrize e della fauna batterica edafica possono essere menzionati soltanto in via ipotetica e per alcuni gruppi di specie, poiché essi non sono stati oggetto della presente ricerca. Inoltre, sembrano evidenziarsi dei significativi pattern nella successione delle diverse forme biologiche nelle fasi di antesi, pattern che sembra possa essere messo in relazione con le diverse caratteristiche strutturali dei syntaxon. I dati finora ottenuti e le ipotesi che con essi si sono potute formulare permetteranno di affinare il metodo di campionamento sinfenologico e costituiranno il punto di partenza per nuove ricerche sull’ecologia delle comunità prative, finalizzate anche a delineare le forme di gestione eco-sostenibili delle risorse foraggere a fini zootecnici e della conservazione della biodiversità.
Sinfenologia di alcuni syntaxa prativi dell’Appennino umbro-marchigiano (Italia centrale)
CATORCI, Andrea
2007-01-01
Abstract
La presente ricerca ha messo in evidenza alcuni andamenti fenologici peculiari in comunità vegetali delle praterie dell’Appennino Umbro-Marchigiano. Tali andamenti appaiono in relazione con il grado di xerofiliamesofilia delle comunità e quindi, direttamente o indirettamente, con fattori ecologici quali la strutturazione del suolo e la sua capacità di ritenzione idrica, la temperatura superficiale e subordinatamente l’altitudine, che condiziona il regime termico locale. Fattori quali l’attività delle micorrize e della fauna batterica edafica possono essere menzionati soltanto in via ipotetica e per alcuni gruppi di specie, poiché essi non sono stati oggetto della presente ricerca. Inoltre, sembrano evidenziarsi dei significativi pattern nella successione delle diverse forme biologiche nelle fasi di antesi, pattern che sembra possa essere messo in relazione con le diverse caratteristiche strutturali dei syntaxon. I dati finora ottenuti e le ipotesi che con essi si sono potute formulare permetteranno di affinare il metodo di campionamento sinfenologico e costituiranno il punto di partenza per nuove ricerche sull’ecologia delle comunità prative, finalizzate anche a delineare le forme di gestione eco-sostenibili delle risorse foraggere a fini zootecnici e della conservazione della biodiversità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.