Il dibattito culturale sulle differenze di genere degli oggetti e sulle loro implicazioni sociali è ormai ampio. Si è sviluppato soprattutto in Inghilterra e negli USA, dove negli anni ’80 è nata un’area interdisciplinare di studi e ricerche, denominata “Gender Studies”, che analizza, tra l’altro, gli stereotipi di genere imposti dalla società dei consumi attraverso i prodotti, evidenziando l’importanza del design nella costruzione dell’identità sociale di genere. Il giocattolo è un prodotto in cui la differenziazione tra i sessi è da sempre evidente, con importanti influenze non solo nella costruzione della personalità individuale, ma anche nello sviluppo dell’identità e dei comportamenti sociali dei bambini nel loro processo di crescita. L’industria del giocattolo, tuttavia, continua ancora oggi a puntare sulle differenze di genere (maschile vs femminile, blu vs rosa, spigoloso vs arrotondato, automobili vs bambole) e a rafforzare ruoli sessuali stereotipati in uno scenario contemporaneo che invece necessita fortemente di inclusività e di pari opportunità. L’articolo si focalizza sull’importanza del contributo della cultura del design, e in particolare del design del giocattolo, nello sviluppo e nella definizione dell’identità di genere.
Il design del giocattolo e l’identità di genere
PIETRONI, Lucia
2012-01-01
Abstract
Il dibattito culturale sulle differenze di genere degli oggetti e sulle loro implicazioni sociali è ormai ampio. Si è sviluppato soprattutto in Inghilterra e negli USA, dove negli anni ’80 è nata un’area interdisciplinare di studi e ricerche, denominata “Gender Studies”, che analizza, tra l’altro, gli stereotipi di genere imposti dalla società dei consumi attraverso i prodotti, evidenziando l’importanza del design nella costruzione dell’identità sociale di genere. Il giocattolo è un prodotto in cui la differenziazione tra i sessi è da sempre evidente, con importanti influenze non solo nella costruzione della personalità individuale, ma anche nello sviluppo dell’identità e dei comportamenti sociali dei bambini nel loro processo di crescita. L’industria del giocattolo, tuttavia, continua ancora oggi a puntare sulle differenze di genere (maschile vs femminile, blu vs rosa, spigoloso vs arrotondato, automobili vs bambole) e a rafforzare ruoli sessuali stereotipati in uno scenario contemporaneo che invece necessita fortemente di inclusività e di pari opportunità. L’articolo si focalizza sull’importanza del contributo della cultura del design, e in particolare del design del giocattolo, nello sviluppo e nella definizione dell’identità di genere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.