Il Disegno come luogo del progetto, intervento al VI Seminario di architettura e cultura urbana di Camerino

Abstract: Il testo è stato presentato come contribuito alla sezione tematica del Convegno di Camerino intitolata Analogie e astrazioni nella costruzione della forma. La Tesi essenziale sostenuta è che nello spazio dell'architettura il disegno sia il luogo privilegiato, logico e concreto del progetto, sede primaria del rapporto tra pensiero dell'architettura e realtà del progetto. In contraddizione, quindi conl’opinione generalmente diffusa secondo la quale il disegno ha sì un’importante posizione intermedia tra intuizione e teoria, ma essenzialmente di tipo strumentale, di puro servizio al pensiero. Si sostiene invece che un disegno d'architettura costituisca un prodotto architettonico in sé, né anticipatorio, né di corredo ad altro, che non può essere definito neppure una sorta di paratesto architettonico, e che esso appartenga interamente alla storia disciplinare anche come momento teorico per eccellenza dell'architettura, che in quanto tale precede e informa di sé qualsiasi altra espressione architettonica.