Assunzione idropinica protratta di acqua a diverso contenuto salino. Esperienze pluriennali nei riflessi anatomo-clinici colti nel modello animale ratto.

Vengono riferiti i risultati di un' indagine sperimentale sugli effetti indotti da diete idriche con acque a diverso tenore salino, con particolare riferimento allo ione calcio. Le diverse prove sono state eseguite su ratti di ceppo Wistar, in sei generazioni e per la durata massima di 18 mesi consecutivi, somministrando acque oligominerali quasi prive di calcio, acqua minerale ricca di calcio e, quale controllo, acqua fontis. Sono stati eseguiti, nel corso di tutte le sei generazioni di ratti, esami ematochimici (azoto ureico, creatinina , creatinchinasi, uricemia, colesterolemia, trigliceridi, LDH, glicemia, bilirubina, AST (GOT), ALT (GPT), Gamma GT, fosfatasi alcalina, amilasi, calcemia, fosforemia, cloremia, sideremia), controlli elettrocardiografici, esami necroscopici per controllo di organi ed in particolare, sull' apparato osseo e cardiovascolare. Nel corso di tutti questi controlli non sono mai state riscontrate differenze anatomo-patologiche e funzionali nei vari lotti di ratti abbeverati cronicamente con le varie acque appartenenti ai tre diversi gruppi (oligominerali, minerali e acqua di fonte).