I temi legati alla comunicazione sociale e culturale, in ambito didattico, possono essere territori di sperimentazione, nei quali intercettare, in maniera trasversale, realtà tra loro diverse, cogliendone quelle potenzialità che ne permettono una proficua convivenza nello stesso processo comunicativo e sperimentando la dimensione sistemica del progetto per determinare le condizioni più adeguate per configurare nuovi linguaggi visivi. La comunicazione come sistema, estesa a beni immateriali quali servizi, valori culturali e sociali, nasce dall’esigenza di generare intorno all’oggetto della comunicazione una sensibilità condivisa e si configura essa stessa come prodotto con valori e qualità tali da renderla riconoscibile come unicum. Le tre esperienze progettuali, tesi di laurea sviluppate nel Corso di Laurea in Disegno Industriale e Ambientale (Facoltà di Architettura - Università di Camerino), condividono lo scopo culturale e sociale e la ricerca di un rapporto coerente, attraverso il progetto di adeguati codici visivi, tra linguaggio e il sistema ciascuna rispetto ad un aspetto specifico. In “La figura femminile nella comunicazione del prodotto cinematografico” il codice visivo progettato è coerente allo scopo della comunicazione ed è stato declinato in molteplici artefatti comunicativi adatti ai contesti individuati. In “Il sistema degli oggetti radical come campo semantico di sperimentazione di linguaggi visivi”, il codice si sviluppa dall’analisi degli oggetti costituenti un sistema culturale e può essere utilizzato in modo flessibile a seconda del contesto. In “Il linguaggio del fumetto nella comunicazione sociale” la ricerca ha sperimentato, appropriandosi di una forma già codificata di comunicazione e del suo sistema, l’uso di due delle sue caratteristiche: la durata nel tempo ed il collegamento continuo all’attualità.
Il sistema della comunicazione come luogo d’identificazione di nuovi linguaggi visivi. Esperienze didattiche di sperimentazione progettuale per la comunicazione sociale e culturale
OPPEDISANO, Federico Orfeo
2007-01-01
Abstract
I temi legati alla comunicazione sociale e culturale, in ambito didattico, possono essere territori di sperimentazione, nei quali intercettare, in maniera trasversale, realtà tra loro diverse, cogliendone quelle potenzialità che ne permettono una proficua convivenza nello stesso processo comunicativo e sperimentando la dimensione sistemica del progetto per determinare le condizioni più adeguate per configurare nuovi linguaggi visivi. La comunicazione come sistema, estesa a beni immateriali quali servizi, valori culturali e sociali, nasce dall’esigenza di generare intorno all’oggetto della comunicazione una sensibilità condivisa e si configura essa stessa come prodotto con valori e qualità tali da renderla riconoscibile come unicum. Le tre esperienze progettuali, tesi di laurea sviluppate nel Corso di Laurea in Disegno Industriale e Ambientale (Facoltà di Architettura - Università di Camerino), condividono lo scopo culturale e sociale e la ricerca di un rapporto coerente, attraverso il progetto di adeguati codici visivi, tra linguaggio e il sistema ciascuna rispetto ad un aspetto specifico. In “La figura femminile nella comunicazione del prodotto cinematografico” il codice visivo progettato è coerente allo scopo della comunicazione ed è stato declinato in molteplici artefatti comunicativi adatti ai contesti individuati. In “Il sistema degli oggetti radical come campo semantico di sperimentazione di linguaggi visivi”, il codice si sviluppa dall’analisi degli oggetti costituenti un sistema culturale e può essere utilizzato in modo flessibile a seconda del contesto. In “Il linguaggio del fumetto nella comunicazione sociale” la ricerca ha sperimentato, appropriandosi di una forma già codificata di comunicazione e del suo sistema, l’uso di due delle sue caratteristiche: la durata nel tempo ed il collegamento continuo all’attualità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.