Il progetto lavora sulla identificazione virtuale dello spazio architettonico. Un "canneto" di raggi laser dal pavimento riempie l'ambiente espositivo. Al passaggio del visitatore il canneto si apre chidendosi alle sue spalle. Non esiste una configurazione stabile. L'architettura dello spazio informativo viene continuamente modificata dai flussi che lo attraversano. Come ne paesaggio virtuale dei videogiochi, come nella realtà materiale della città contemporanea dove lo ospazio insediativo è continuamente ridisegnato dai comportamenti dei suoi fruitori. Il progetto è stato selezionato e proposto per la realizzazione all'interno del nuovo Centro per le Arti Contemporanee di Roma.
MATERIALE IMMATERIALE_ Progetto per l'allestimento di un info-spazio della DARC alla Biennale di Arti Visive di Venezia 2001
D'ANNUNTIIS, Marco
2001-01-01
Abstract
Il progetto lavora sulla identificazione virtuale dello spazio architettonico. Un "canneto" di raggi laser dal pavimento riempie l'ambiente espositivo. Al passaggio del visitatore il canneto si apre chidendosi alle sue spalle. Non esiste una configurazione stabile. L'architettura dello spazio informativo viene continuamente modificata dai flussi che lo attraversano. Come ne paesaggio virtuale dei videogiochi, come nella realtà materiale della città contemporanea dove lo ospazio insediativo è continuamente ridisegnato dai comportamenti dei suoi fruitori. Il progetto è stato selezionato e proposto per la realizzazione all'interno del nuovo Centro per le Arti Contemporanee di Roma.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
