Paesaggio e governo del territorio

Il definitivo superamento di una concezione di paesaggio come "grande museo all'aperto" che, appena alcuni anni fa, sembrava essere un approccio molto avanzato per il mondo delle Soprintendenze, è un importante segnale della rapida dinamica evolutiva di questo esteso campo di riflessione. I ritmi concitati che hanno accompagnato il processo di progressiva inclusività del termine paesaggio, fatto proprio da una recente emanazione legislativa (legge n. 14 del 09/01/2006) di ratifica della Convenzione Europea del Paesaggio, hanno alimentato una certa confusione interpretativa, aggravata dalla mancanza di un impegno concreto, nel campo della formazione universitaria, nella predisposizione dei nuovi profili professionali opportunamente evocati dalla Convenzione stessa. La territorializzazione del paesaggio, che investe di nuove responsabilità le politiche e gli strumenti per il governo del territorio, porta con sé esigenze d'innovazione che riguardano l'intera cultura urbanistica, latamente intesa.