Nemici "privati" e nemici "pubblici" nella società degli Stati: riflessioni dal punto di vista del diritto internazionale

Il lavoro esamina innanzitutto quali strumenti il diritto internazionale metta a disposizione di ciascuno Stato per far fronte alle entità che si presentino come suoi "nemici personali", distinguendo a seconda che si tratti di altri Stati, individui, o gruppi organizzati privi di personalità internazionale. In secondo luogo, e più ampiamente, il lavoro cerca di ricostruire quali strumenti il diritto internazionale metta a disposizione degli Stati per far fronte alle entità che si presentino come "nemici comuni" dell'intera comunità internazionale, distinguendo la dimensione delle misure unilaterali adottabili da singoli Stati, da quella delle misure multilaterali concertate dall'insieme degli Stati.