All’interno della più ampia riflessione sulle architetture per l’infanzia, il contributo propone la Colonia Enel che Giancarlo de Carlo progetta e realizza sulla spiaggia di Riccione tra il 1961 e il 1963. L’edificio interpreta perfettamente l’attenzione che De Carlo pone alle esigenze del fruitore nel disegno dello spazio, e presenta degli interessanti ambienti cuciti “su misura” per quella specifica comunità formata dai figli dei dipendenti della ditta SIP ENEL, che avevano incaricato l’architetto, all’epoca impegnato in vari progetti di residenze per le vacanze estive. La sensibilità verso una fruizione collettiva degli spazi declinati sulla scala dimensionale e relazionale dei bambini, e l’attenzione all’uso dei materiali e alla relazione col paesaggio la rendono una delle testimonianze più interessanti dell’architettura italiana del secondo dopoguerra, purtroppo profondamente compromessa da un lungo stato di abbandono e degrado, che sembra non trovare ancora una definitiva risoluzione.
Una città d’infanzia in riva al mare
giulia menzietti
2020-01-01
Abstract
All’interno della più ampia riflessione sulle architetture per l’infanzia, il contributo propone la Colonia Enel che Giancarlo de Carlo progetta e realizza sulla spiaggia di Riccione tra il 1961 e il 1963. L’edificio interpreta perfettamente l’attenzione che De Carlo pone alle esigenze del fruitore nel disegno dello spazio, e presenta degli interessanti ambienti cuciti “su misura” per quella specifica comunità formata dai figli dei dipendenti della ditta SIP ENEL, che avevano incaricato l’architetto, all’epoca impegnato in vari progetti di residenze per le vacanze estive. La sensibilità verso una fruizione collettiva degli spazi declinati sulla scala dimensionale e relazionale dei bambini, e l’attenzione all’uso dei materiali e alla relazione col paesaggio la rendono una delle testimonianze più interessanti dell’architettura italiana del secondo dopoguerra, purtroppo profondamente compromessa da un lungo stato di abbandono e degrado, che sembra non trovare ancora una definitiva risoluzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


