Vitality: integrare conoscenza e azione nel contrasto alle ondate di calore estremo

La transizione ecologica sta ridefinendo la dimensione socio-economiche ed ecologiche, rendendo imprescindibile una interconnessione tra pianificazione, strategie ambientali e programmazione economica. Per superare le storiche incongruenze nel campo urbanistico, è fondamentale abbandonare la tradizionale separazione tra conoscenza e applicazione pratica. In questa direzione, a partire dal tema dell’ondata di calore, l’Ecosistema dell’Innovazione PNRR Vitality-spoke 6 ha esplorato come la disciplina urbanistica possa trarne insegnamenti che non solo arricchiscono la conoscenza, bensì offrono supporto ai decisori pubblici nelle scelte pianificatorie. L’esperienza dimostra che un’efficace azione di adattamento deve necessariamente considerare sia la dimensione fisica del territorio sia le complesse dinamiche socio-economiche che lo animano. Per tale ragione, il territorio è stato interpretato tramite l’ausilio delle Local Climate Zones (LCZ) e all’integrazione dei principi di Liveability index, entrambi funzionali alla definizione delle raccomandazioni. Ciò ha permesso di indagare come la “città pubblica” debba confrontarsi con numerose sfide, in cui la rigidità del piano può essere superata attraverso l’integrazione tra tradizione e nuovi approcci. Il presente contributo illustra il progetto Vitality-spoke 6, offrendo risposte operative e delineando possibili linee d’azione per affrontare le ondate di caldo estremo e le isole di calore.