Il capitolo propone una teoria critica delle norme in materia di cittadinanza come espressione dei poteri di confine propri dello Stato, funzionali a determinare linee di inclusione/esclusione e di gerarchizzazione nell'accesso ai diritti e alla piena appartenenza a una comunità. Su questo sfondo ricostruisce i discorsi pubblici che hanno accompagnato, dentro e fuori la rete, i tentativi falliti di riformare l'attuale legge sulla nazionalità italiana, mettendone in luce la natura di discorso d'odio e interpretandone la funzione politica nel quadro della crisi del costituzionalismo democratico.
Il conflitto sui confini della cittadinanza: rivendicazioni e discorsi d'odio dentro e fuori la rete
Federico Oliveri
2024-01-01
Abstract
Il capitolo propone una teoria critica delle norme in materia di cittadinanza come espressione dei poteri di confine propri dello Stato, funzionali a determinare linee di inclusione/esclusione e di gerarchizzazione nell'accesso ai diritti e alla piena appartenenza a una comunità. Su questo sfondo ricostruisce i discorsi pubblici che hanno accompagnato, dentro e fuori la rete, i tentativi falliti di riformare l'attuale legge sulla nazionalità italiana, mettendone in luce la natura di discorso d'odio e interpretandone la funzione politica nel quadro della crisi del costituzionalismo democratico.File in questo prodotto:
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