Il ricorso a misure emergenziali di fronte a fenomeni sociali o politici nuovi o di dimensioni preoccupanti è considerato una costante nella storia del diritto italiano: si trattava di solito di strumenti, per lo più decreti-legge, volti a costituire uno stato d’assedio politico o fittizio, che consentivano uno sbilanciamento dei poteri a favore dell’esecutivo e ai danni del legislativo. In altri casi si trattava di leggi speciali, spesso definite anche straordinarie o eccezionali. L’incertezza terminologica sottintendeva una tendenziale vaghezza della definizione giuridica di queste leggi e corrispondeva ai dubbi sulla costituzionalità delle stesse. L’impatto sui diritti dei cittadini o regnicoli era tale da sollevare questioni fondanti per la monarchia costituzionale in Italia: il ricorso ai decreti-legge per reprimere le libertà costituzionalmente garantite con l’impiego dello stato d’assedio politico, o la promulgazione di una legge speciale, o ancora la cosiddetta delega legislativa dei pieni poteri rappresentavano un punto di crisi della democrazia parlamentare.
Il Domicilio coatto. Emergenza e diritti in età postunitaria
Latini, Carlotta
2024-01-01
Abstract
Il ricorso a misure emergenziali di fronte a fenomeni sociali o politici nuovi o di dimensioni preoccupanti è considerato una costante nella storia del diritto italiano: si trattava di solito di strumenti, per lo più decreti-legge, volti a costituire uno stato d’assedio politico o fittizio, che consentivano uno sbilanciamento dei poteri a favore dell’esecutivo e ai danni del legislativo. In altri casi si trattava di leggi speciali, spesso definite anche straordinarie o eccezionali. L’incertezza terminologica sottintendeva una tendenziale vaghezza della definizione giuridica di queste leggi e corrispondeva ai dubbi sulla costituzionalità delle stesse. L’impatto sui diritti dei cittadini o regnicoli era tale da sollevare questioni fondanti per la monarchia costituzionale in Italia: il ricorso ai decreti-legge per reprimere le libertà costituzionalmente garantite con l’impiego dello stato d’assedio politico, o la promulgazione di una legge speciale, o ancora la cosiddetta delega legislativa dei pieni poteri rappresentavano un punto di crisi della democrazia parlamentare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.