Questo lavoro, che intende presentare una descrizione dello stato del litorale di pertinenza della Regione Marche, fa seguito all’accordo di collaborazione non onerosa relativa agli studi e agli interventi finalizzati alla gestione della fascia costiera e marina regionale, i cui risultati sono stati inclusi in una relazione tecnica confluita nel nuovo Piano di Gestione Integrata delle Zone Costiere (Piano GIZC). Tale accordo è stato stipulato tra la Regione Marche - Servizio Tutela, Gestione e Assetto del Territorio, P.F. Tutela delle acque e difesa del suolo e della costa e un gruppo informale di ricerca sull’ambiente costiero, formato da ricercatori afferenti al CNR - ISMAR di Ancona, all’Università degli Studi di Camerino e all’Università degli Studi di Urbino. Esso si articola nelle seguenti cinque linee tematiche: 1) Inquadramento morfologico del litorale marchigiano 2) Qualità dei sedimenti marini di retroscogliera; 3) Biocenosi marino-costiere; 4) Balneabilità; 5) Protezione e valorizzazione delle dune costiere residue. Il primo punto rappresenta una sintesi degli studi portati avanti negli ultimi decenni dagli autori e dai loro collaboratori. Le attività di cui ai punti 2, 3 e 4 si basano sul confronto dei risultati di analisi più recenti con quelle relative all’anno 2003, in entrambi i casi eseguite dall’ARPA Marche. I dati e le perimetrazioni delle dune costiere relitte sono stati forniti dalla P.F. Tutela delle acque e difesa del suolo e della costa; gli stessi sono stati utilizzati senza alcuna modifica, fatta eccezione per alcune integrazioni relative alle dune, risultanti da studi pregressi effettuati dagli scriventi. Sempre per i punti 2, 3 e 4 gli scriventi si sono avvalsi della collaborazione di ricercatori afferenti all’ISMAR CNR di Ancona, mentre per l’ultimo punto si è avuto il contributo dell’Unità Operativa del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università Politecnica delle Marche, coordinata dalla Prof. Simona Casavecchia, per la definizione delle biocenosi vegetali e degli habitat. È quindi sinteticamente illustrato il nuovo Piano di Gestione Integrata delle Zone Costiere della Regione Marche Infine, vengono tratte considerazioni finali sul lavoro svolto e sulla sua potenziale prosecuzione. Bibliografia Regione Marche (2019) - Piano di Gestione Integrata delle Zone Costiere (Piano GIZC). Regione Marche.
Studi Costieri, vol. 30
Carlo Bisci
;Gino Cantalamessa;Federico Spagnoli;
2021-01-01
Abstract
Questo lavoro, che intende presentare una descrizione dello stato del litorale di pertinenza della Regione Marche, fa seguito all’accordo di collaborazione non onerosa relativa agli studi e agli interventi finalizzati alla gestione della fascia costiera e marina regionale, i cui risultati sono stati inclusi in una relazione tecnica confluita nel nuovo Piano di Gestione Integrata delle Zone Costiere (Piano GIZC). Tale accordo è stato stipulato tra la Regione Marche - Servizio Tutela, Gestione e Assetto del Territorio, P.F. Tutela delle acque e difesa del suolo e della costa e un gruppo informale di ricerca sull’ambiente costiero, formato da ricercatori afferenti al CNR - ISMAR di Ancona, all’Università degli Studi di Camerino e all’Università degli Studi di Urbino. Esso si articola nelle seguenti cinque linee tematiche: 1) Inquadramento morfologico del litorale marchigiano 2) Qualità dei sedimenti marini di retroscogliera; 3) Biocenosi marino-costiere; 4) Balneabilità; 5) Protezione e valorizzazione delle dune costiere residue. Il primo punto rappresenta una sintesi degli studi portati avanti negli ultimi decenni dagli autori e dai loro collaboratori. Le attività di cui ai punti 2, 3 e 4 si basano sul confronto dei risultati di analisi più recenti con quelle relative all’anno 2003, in entrambi i casi eseguite dall’ARPA Marche. I dati e le perimetrazioni delle dune costiere relitte sono stati forniti dalla P.F. Tutela delle acque e difesa del suolo e della costa; gli stessi sono stati utilizzati senza alcuna modifica, fatta eccezione per alcune integrazioni relative alle dune, risultanti da studi pregressi effettuati dagli scriventi. Sempre per i punti 2, 3 e 4 gli scriventi si sono avvalsi della collaborazione di ricercatori afferenti all’ISMAR CNR di Ancona, mentre per l’ultimo punto si è avuto il contributo dell’Unità Operativa del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università Politecnica delle Marche, coordinata dalla Prof. Simona Casavecchia, per la definizione delle biocenosi vegetali e degli habitat. È quindi sinteticamente illustrato il nuovo Piano di Gestione Integrata delle Zone Costiere della Regione Marche Infine, vengono tratte considerazioni finali sul lavoro svolto e sulla sua potenziale prosecuzione. Bibliografia Regione Marche (2019) - Piano di Gestione Integrata delle Zone Costiere (Piano GIZC). Regione Marche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.