Sebbene, osserva l’IPCC, siano sensibilmente aumentate in numero negli ultimi anni, le azioni di adattamento ai cambiamenti climatici non riescono ancora a dimostrare il grado di efficacia atteso: la limitatezza delle risorse disponibili, la difficoltà di coinvolgimento di cittadini, l’insufficiente mobilitazione delle finanze, la mancanza di leadership politica e una scarsa consapevolezza sono solo alcune delle barriere sistemiche che rallentano l’attuazione e l’efficacia delle stesse. Di conseguenza, i processi di assimilazione di tali proposte all’interno degli strumenti di gestione del territorio risultano complessi e dall’orizzonte temporale medio-lungo. Nel frattempo gli effetti del cambiamento climatico manifestano maggiore frequenza e intensità e spesso si materializzano negli spazi aperti delle città che espongono profili incrementalmente più vulnerabili. Prendendo a riferimento il contesto climatico e le vulnerabilità della città costiera del medio Adriatico, il volume indaga le possibilità offerte dall’utilizzo temporaneo di dispositivi, configuratori di spazi, allestimenti urbani, come strumenti a supporto dell’adattamento, con l’obiettivo di individuare un set di misure capaci di rispondere in tempi rapidi a fattori di vulnerabilità di un determinato spazio aperto, andando a riempire un tempo di attesa, ciclico e continuo, di applicazione del livello strategico-programmatico della pianificazione. Le pratiche di utilizzo temporaneo – e con esse gli strumenti e le tecnologie necessarie per attuarle – diventano nuovamente oggetto di interesse per le qualità che possono offrire al mutevole utilizzo degli spazi della città dell’oggi e del domani, potenziale protagonista nel sostenere la salute e il benessere psicofisico di abitanti e collettività. Rispetto a quesiti sempre più pressanti che toccano la quoti- dianità delle nostre città, il volume intende offrire un contributo di natura metodologica per l’avanzamento scientifico rispetto al campo di indagine proposto e anche di natura operativa rivolgendosi ad amministratori, professionisti e associazioni impegnati nella progettazione e nella manutenzione degli spazi urbani.
Design with climate variables, tecnologie per un adattamento temporaneo al cambiamento climatico
TIMOTHY DANIEL Brownlee
Primo
2023-01-01
Abstract
Sebbene, osserva l’IPCC, siano sensibilmente aumentate in numero negli ultimi anni, le azioni di adattamento ai cambiamenti climatici non riescono ancora a dimostrare il grado di efficacia atteso: la limitatezza delle risorse disponibili, la difficoltà di coinvolgimento di cittadini, l’insufficiente mobilitazione delle finanze, la mancanza di leadership politica e una scarsa consapevolezza sono solo alcune delle barriere sistemiche che rallentano l’attuazione e l’efficacia delle stesse. Di conseguenza, i processi di assimilazione di tali proposte all’interno degli strumenti di gestione del territorio risultano complessi e dall’orizzonte temporale medio-lungo. Nel frattempo gli effetti del cambiamento climatico manifestano maggiore frequenza e intensità e spesso si materializzano negli spazi aperti delle città che espongono profili incrementalmente più vulnerabili. Prendendo a riferimento il contesto climatico e le vulnerabilità della città costiera del medio Adriatico, il volume indaga le possibilità offerte dall’utilizzo temporaneo di dispositivi, configuratori di spazi, allestimenti urbani, come strumenti a supporto dell’adattamento, con l’obiettivo di individuare un set di misure capaci di rispondere in tempi rapidi a fattori di vulnerabilità di un determinato spazio aperto, andando a riempire un tempo di attesa, ciclico e continuo, di applicazione del livello strategico-programmatico della pianificazione. Le pratiche di utilizzo temporaneo – e con esse gli strumenti e le tecnologie necessarie per attuarle – diventano nuovamente oggetto di interesse per le qualità che possono offrire al mutevole utilizzo degli spazi della città dell’oggi e del domani, potenziale protagonista nel sostenere la salute e il benessere psicofisico di abitanti e collettività. Rispetto a quesiti sempre più pressanti che toccano la quoti- dianità delle nostre città, il volume intende offrire un contributo di natura metodologica per l’avanzamento scientifico rispetto al campo di indagine proposto e anche di natura operativa rivolgendosi ad amministratori, professionisti e associazioni impegnati nella progettazione e nella manutenzione degli spazi urbani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.