Uno spazio piranesiano ottenuto per via di levare dove i tagli sulle pareti raccontano di cavamonti e di città. Un palinsesto restituito all’umanità in cui un agile dispositivo architettonico permette oggi di godere della musica e della storia. Un’antica cava di tufo a pozzo abbandonata nel Seicento per esaurimento, di dimensioni insolite per i Sassi, dove col progredire della coltivazione, dall’alto verso il basso, è rimasto uno spazio a imbuto rovesciato. Scoperto fortuitamente attraverso una piccola casa a corte, poi divenuta una sorta di foyer del centro culturale, lo spazio-cava è collegato ad ulteriori ipogei di antichissime case, ora servizi del centro, che si aprono sui vicinati. La geometria spaziale e le straordinarie qualità acustiche hanno suggerito all’Ufficio Sassi e a Renato Lamacchia (Architetti Associati) il suo riuso a auditorium e una articolata struttura metallica asseconda l’antico letto, senza nasconderlo, definendo il corsello centrale e il palco in vetro e i tre settori di gradonate in legno che si sviluppano attorno a quest’ultimo con le originali poltroncine che evocano blocchi ritti di tufo.
Il ruolo dell'Architettura. The role of Architecture
VADINI, ETTORE
2013-01-01
Abstract
Uno spazio piranesiano ottenuto per via di levare dove i tagli sulle pareti raccontano di cavamonti e di città. Un palinsesto restituito all’umanità in cui un agile dispositivo architettonico permette oggi di godere della musica e della storia. Un’antica cava di tufo a pozzo abbandonata nel Seicento per esaurimento, di dimensioni insolite per i Sassi, dove col progredire della coltivazione, dall’alto verso il basso, è rimasto uno spazio a imbuto rovesciato. Scoperto fortuitamente attraverso una piccola casa a corte, poi divenuta una sorta di foyer del centro culturale, lo spazio-cava è collegato ad ulteriori ipogei di antichissime case, ora servizi del centro, che si aprono sui vicinati. La geometria spaziale e le straordinarie qualità acustiche hanno suggerito all’Ufficio Sassi e a Renato Lamacchia (Architetti Associati) il suo riuso a auditorium e una articolata struttura metallica asseconda l’antico letto, senza nasconderlo, definendo il corsello centrale e il palco in vetro e i tre settori di gradonate in legno che si sviluppano attorno a quest’ultimo con le originali poltroncine che evocano blocchi ritti di tufo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.