A distanza di cinque anni dalla prima limitata stampa, si ripropone un’indagine sui collegi universitari costruiti da Giancarlo De Carlo a Urbino tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta del secolo scorso, periodo nel quale l’Università conosceva la sua massima espansione. L’indagine, condotta da un gruppo di studenti guidati da Federico Bilò e da Ettore Vadini, consisteva in una ricognizione sull’effettivo stato dei collegi, sul loro attuale gradimento, sull’eventuale obsolescenza delle idee che ne avevano guidato la progettazione e su quanto occorrerebbe fare per adeguare i loro spazi alle esigenze maturate in quattro decenni di esercizio, sullo sfondo della più generale modificazione dei costumi studenteschi. L’indagine costituiva quindi la necessaria premessa per un workshop di progettazione (che non ha mai avuto luogo): essa, infatti, si arresta sulla soglia delle scelte per una modificazione dei collegi, cercando di definire alcune tra le questioni che la dovrebbero innescare.
Luminosi e privi di barriere. Un'indagine sui collegi di Giancarlo De Carlo a Urbino
VADINI, ETTORE;
2014-01-01
Abstract
A distanza di cinque anni dalla prima limitata stampa, si ripropone un’indagine sui collegi universitari costruiti da Giancarlo De Carlo a Urbino tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta del secolo scorso, periodo nel quale l’Università conosceva la sua massima espansione. L’indagine, condotta da un gruppo di studenti guidati da Federico Bilò e da Ettore Vadini, consisteva in una ricognizione sull’effettivo stato dei collegi, sul loro attuale gradimento, sull’eventuale obsolescenza delle idee che ne avevano guidato la progettazione e su quanto occorrerebbe fare per adeguare i loro spazi alle esigenze maturate in quattro decenni di esercizio, sullo sfondo della più generale modificazione dei costumi studenteschi. L’indagine costituiva quindi la necessaria premessa per un workshop di progettazione (che non ha mai avuto luogo): essa, infatti, si arresta sulla soglia delle scelte per una modificazione dei collegi, cercando di definire alcune tra le questioni che la dovrebbero innescare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.