Per Aldo Rossi “tendenza” significa avere sì una sensibilità storica – e dunque uno certo sguardo sulla tradizione – ma non passiva nell’operare, bensì un’azione di scrittura (letteraria e architettonica) distinguibile dentro un percorso preciso, razionale e autonomo. Non il carico de “la responsabilità del limite” di ogni architetto che suggerisce Rogers e con cui confrontarsi. L’interpretazione di Rossi è fortemente legata all’evocazione di gradualità del termine ed è fondamentale per lui assumere un principio di razionalità per potersi inserire con la propria architettura all’interno del processo storico (della città); dunque, avere gli strumenti per potersi porre sin dal principio un obiettivo di trasmissibilità del fatto architettonico.
La Tendenza sugli assunti
VADINI, ETTORE
2015-01-01
Abstract
Per Aldo Rossi “tendenza” significa avere sì una sensibilità storica – e dunque uno certo sguardo sulla tradizione – ma non passiva nell’operare, bensì un’azione di scrittura (letteraria e architettonica) distinguibile dentro un percorso preciso, razionale e autonomo. Non il carico de “la responsabilità del limite” di ogni architetto che suggerisce Rogers e con cui confrontarsi. L’interpretazione di Rossi è fortemente legata all’evocazione di gradualità del termine ed è fondamentale per lui assumere un principio di razionalità per potersi inserire con la propria architettura all’interno del processo storico (della città); dunque, avere gli strumenti per potersi porre sin dal principio un obiettivo di trasmissibilità del fatto architettonico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.