Le mutate condizioni del mercato a noi di riferimento rispetto al decennio scorso, dovute alla riduzione del settore delle costruzioni (-30% di investimenti dal 2008, ANCE), nonché le condizioni dell’offerta formativa e della ricerca universitaria (Legge 240/2010 a pieno regime), del suo finanziamento (spending review, FFO), dell’inserimento nel mondo del lavoro (la flessibilità introdotta dalla Legge Biagi, dal Jobs Act), restituiscono uno scenario complicato con cui la Progettazione Architettonica in Italia deve oggi confrontarsi già a partire dalla formazione che gli compete all’interno delle scuole di Architettura, riguardando sia le fasi teoriche che quelle operative intorno al progetto.
La didattica nel progetto. Relazione introduttiva
Ettore Vadini
2018-01-01
Abstract
Le mutate condizioni del mercato a noi di riferimento rispetto al decennio scorso, dovute alla riduzione del settore delle costruzioni (-30% di investimenti dal 2008, ANCE), nonché le condizioni dell’offerta formativa e della ricerca universitaria (Legge 240/2010 a pieno regime), del suo finanziamento (spending review, FFO), dell’inserimento nel mondo del lavoro (la flessibilità introdotta dalla Legge Biagi, dal Jobs Act), restituiscono uno scenario complicato con cui la Progettazione Architettonica in Italia deve oggi confrontarsi già a partire dalla formazione che gli compete all’interno delle scuole di Architettura, riguardando sia le fasi teoriche che quelle operative intorno al progetto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.