The research aims to investigate the potential of current interactive graphic systems and new real-time fruition formulas of non-existent spaces through the experimentation of the technological devices currently in use for three-dimensional exploration, such as: Oculis Rift applied to the Unreal Engine 4.12RT rendering platform. The case study therefore proposes the interactive reconfiguration of the complex Piranesian spaces of the Prisons, where the eighteenth-century author, cleverly exploiting the perspective framing and the chiaroscuro, represents complex and surreal labyrinthine spaces, acts in their apparently disordered combination, offering a feeling of bewilderment and amazement.

La ricerca si pone l’obiettivo di indagare nell’ambito della rappresentazione architettonica le potenzialità degli attuali sistemi grafico interattivi e delle nuove formule di fruizione real-time degli spazi inesistenti attraverso la sperimentazione dei dispositivi tecnologici attualmente in uso per l’esplorazione tridimensionale, quali Oculus Rift, applicato alla piattaforma di rendering RT Unreal Engine 4.12. Il caso studio propone quindi la riconfigurazione interattiva dei complessi spazi Piranesiani delle Carceri, in cui l’autore settecentesco, sfruttando sapientemente l’inquadratura prospettica ed il chiaroscuro, rappresenta complessi e surreali spazi labirintici, atti nella loro combinazione apparentemente disordinata, ad offrire una sensazione di smarrimento e stupore.

Dentro le Carceri di Piranesi: il virtuale come documentazione attraverso l’esplorazione grafico-percettiva

Basso A
2018-01-01

Abstract

The research aims to investigate the potential of current interactive graphic systems and new real-time fruition formulas of non-existent spaces through the experimentation of the technological devices currently in use for three-dimensional exploration, such as: Oculis Rift applied to the Unreal Engine 4.12RT rendering platform. The case study therefore proposes the interactive reconfiguration of the complex Piranesian spaces of the Prisons, where the eighteenth-century author, cleverly exploiting the perspective framing and the chiaroscuro, represents complex and surreal labyrinthine spaces, acts in their apparently disordered combination, offering a feeling of bewilderment and amazement.
2018
9788849236514
La ricerca si pone l’obiettivo di indagare nell’ambito della rappresentazione architettonica le potenzialità degli attuali sistemi grafico interattivi e delle nuove formule di fruizione real-time degli spazi inesistenti attraverso la sperimentazione dei dispositivi tecnologici attualmente in uso per l’esplorazione tridimensionale, quali Oculus Rift, applicato alla piattaforma di rendering RT Unreal Engine 4.12. Il caso studio propone quindi la riconfigurazione interattiva dei complessi spazi Piranesiani delle Carceri, in cui l’autore settecentesco, sfruttando sapientemente l’inquadratura prospettica ed il chiaroscuro, rappresenta complessi e surreali spazi labirintici, atti nella loro combinazione apparentemente disordinata, ad offrire una sensazione di smarrimento e stupore.
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