Città e borghi minori del Centro Italia: prove di ripartenza dopo il sisma del 2016

La ripartenza delle aree del Centro Italia, devastate dal sisma del 2016 e dalla crisi sanitaria COVID 19, si sta attuando, a partire dalle città e dai borghi minori, su due fronti tra loro strettamente interrelati: la ricostruzione fisica degli spazi aperti e degli edifici a disposizione delle comunità insediate e la rinascita socioeconomica attraverso l’individuazione di “nuovi sentieri di sviluppo” . Un lavoro di analisi e interpretazione progettuale dell’area di studio, svolto da un gruppo molto ampio di ricercatori, coordinato dall’Università di Camerino , prende le mosse dalla descrizione dei caratteri strutturali, delle specificità e delle attività già intraprese per la rinascita dell’Appennino, e giunge ad articolare una prima visione per le transizioni verde e digitale del territorio dell’Italia Centrale, in coerenza con gli obiettivi dell’agenda ONU 2030 e della programmazione europea 2021-2027