La molteplicità degli attori che oggi interagiscono nella vita di un organismo portuale fa sì che i porti costituiscano spesso sistemi complessi la cui complessità è direttamente proporzionale alla dimensione e al bacino di influenza. In particolare, i porti possono essere “letti” come «sistemi antropici specializzati» la cui relazione con il contesto ambientale, paesaggistico e urbano circostante è spesso un fattore determinante di successo, intendendo per “successo” sia la produttività e l’efficienza della struttura portuale che la sua positiva sinergia con il contesto antropico. Su tale premessa, il saggio affornta una riflessione critica sul tema dell'architettura temporanea quale strategia d'uso in contesti di aree portuali.
La temporaneità come strategia di sviluppo per la portualità minore
Roberto Ruggiero
2021-01-01
Abstract
La molteplicità degli attori che oggi interagiscono nella vita di un organismo portuale fa sì che i porti costituiscano spesso sistemi complessi la cui complessità è direttamente proporzionale alla dimensione e al bacino di influenza. In particolare, i porti possono essere “letti” come «sistemi antropici specializzati» la cui relazione con il contesto ambientale, paesaggistico e urbano circostante è spesso un fattore determinante di successo, intendendo per “successo” sia la produttività e l’efficienza della struttura portuale che la sua positiva sinergia con il contesto antropico. Su tale premessa, il saggio affornta una riflessione critica sul tema dell'architettura temporanea quale strategia d'uso in contesti di aree portuali.File | Dimensione | Formato | |
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