La comunità scientifica internazionale, ed in particolare l’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC, 2019), ritiene che gli effetti di eventi climatici estremi siano ulteriormente aggravati dall’azione antropica, con particolare riferimento alla pianificazione territoriale ad oggi quasi esclusivamente concepita e realizzata sulla base dell’assunto dell’immutabilità delle condizioni climatiche. Tutto ciò ha reso gli ambienti urbani impreparati a fronteggiare gli effetti dei cambiamenti climatici e le crescenti le criticità ambientali e quindi aumentato la vulnerabilità ai sem-pre più frequenti fenomeni estremi. La città è impreparata a gestire la cre-scente complessità del sistema urbano e di quello ambientale e risulta sem-pre meno rappresentata da quel principio di stazionarietà che per secoli ne ha ridotto la sua vulnerabilità.
Il declino della stazionarietà urbana
R. Cocci Grifoni
2021-01-01
Abstract
La comunità scientifica internazionale, ed in particolare l’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC, 2019), ritiene che gli effetti di eventi climatici estremi siano ulteriormente aggravati dall’azione antropica, con particolare riferimento alla pianificazione territoriale ad oggi quasi esclusivamente concepita e realizzata sulla base dell’assunto dell’immutabilità delle condizioni climatiche. Tutto ciò ha reso gli ambienti urbani impreparati a fronteggiare gli effetti dei cambiamenti climatici e le crescenti le criticità ambientali e quindi aumentato la vulnerabilità ai sem-pre più frequenti fenomeni estremi. La città è impreparata a gestire la cre-scente complessità del sistema urbano e di quello ambientale e risulta sem-pre meno rappresentata da quel principio di stazionarietà che per secoli ne ha ridotto la sua vulnerabilità.File | Dimensione | Formato | |
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