Nella rilettura di questa nuova edizione del libro su L’allevamento dell’asina da latte, sono rimasto affascinato da molteplici fattori, che traspaiono qua e là nel testo coordinato con capacità e professionalità dal Prof. Paolo Polidori. La figura dominante, qualsiasi pagina venga letta del libro, è quella di questo magnifico animale: l’asino, nella sua declinazione al femminile. Nel linguaggio comune questa specie è figura poco apprezzata e solitamente assimilata alla stupidità. Ma non è così, bastano poche esperienze per riconoscere nell’asino un animale di grande intelligenza e sensibilità. Purtroppo disponibile all’asservimento del “padrone” anche più spregiudicato, malvagio o stupido. Ma di contro abbiamo molti esempi di una convivenza, complicità e collaborazione fra l’uno e l’altro, che testimoniano quanto l’uomo e l’asino, sappiano cogliere le reciproche peculiarità per ottenerne vantaggi comuni. Questo cappello alla prefazione del testo era dovuto, come riconoscimento mio e della Fondazione, a chi valorizza una specie che meriterebbe più considerazione dall’uomo e che ci ha accompagnati nella nostra evoluzione. Il testo, se dovessi usare un unico termine, lo definirei: formidabile. Gli articoli nel loro insieme vanno a costituire non un semplice libro, ma un vero e proprio trattato sull’asina da latte. Dalla gestione dell’allevamento, alle avversità, dal ruolo sociale, alla fisiologia, dall’uso alimentare del latte a quello cosmetico. Ogni argomento viene approfondito per precisarne i particolari, ma sempre mantenendo un livello comunicativo e comprensivo, agibile al medico veterinario, ma pure all’allevatore neofita. Per altri versi le informazioni che si ricevono alla lettura dei diversi testi, consentono anche al semplice curioso, di apprendere nel rigore scientifico: curiosità, aneddoti e nozioni, affascinanti e sufficienti a formare una preparazione di base per ulteriori approfondimenti. Insomma un testo che la Fondazione non solo condivide, ma di cui ne va orgogliosa sostenendone la stampa. Non resta che ringraziare il coordinatore dell’opera, il prof. P. Polidori e gli Autori che hanno riempito di contenuti una eccellente idea e che hanno messo a disposizione il loro ”sapere” a vantaggio degli interessati e non da meno, dell’asino. Ai lettori una buona lettura.
Aggiornamenti sull'Allevamento dell'Asina da Latte
Paolo, Polidori
2021-01-01
Abstract
Nella rilettura di questa nuova edizione del libro su L’allevamento dell’asina da latte, sono rimasto affascinato da molteplici fattori, che traspaiono qua e là nel testo coordinato con capacità e professionalità dal Prof. Paolo Polidori. La figura dominante, qualsiasi pagina venga letta del libro, è quella di questo magnifico animale: l’asino, nella sua declinazione al femminile. Nel linguaggio comune questa specie è figura poco apprezzata e solitamente assimilata alla stupidità. Ma non è così, bastano poche esperienze per riconoscere nell’asino un animale di grande intelligenza e sensibilità. Purtroppo disponibile all’asservimento del “padrone” anche più spregiudicato, malvagio o stupido. Ma di contro abbiamo molti esempi di una convivenza, complicità e collaborazione fra l’uno e l’altro, che testimoniano quanto l’uomo e l’asino, sappiano cogliere le reciproche peculiarità per ottenerne vantaggi comuni. Questo cappello alla prefazione del testo era dovuto, come riconoscimento mio e della Fondazione, a chi valorizza una specie che meriterebbe più considerazione dall’uomo e che ci ha accompagnati nella nostra evoluzione. Il testo, se dovessi usare un unico termine, lo definirei: formidabile. Gli articoli nel loro insieme vanno a costituire non un semplice libro, ma un vero e proprio trattato sull’asina da latte. Dalla gestione dell’allevamento, alle avversità, dal ruolo sociale, alla fisiologia, dall’uso alimentare del latte a quello cosmetico. Ogni argomento viene approfondito per precisarne i particolari, ma sempre mantenendo un livello comunicativo e comprensivo, agibile al medico veterinario, ma pure all’allevatore neofita. Per altri versi le informazioni che si ricevono alla lettura dei diversi testi, consentono anche al semplice curioso, di apprendere nel rigore scientifico: curiosità, aneddoti e nozioni, affascinanti e sufficienti a formare una preparazione di base per ulteriori approfondimenti. Insomma un testo che la Fondazione non solo condivide, ma di cui ne va orgogliosa sostenendone la stampa. Non resta che ringraziare il coordinatore dell’opera, il prof. P. Polidori e gli Autori che hanno riempito di contenuti una eccellente idea e che hanno messo a disposizione il loro ”sapere” a vantaggio degli interessati e non da meno, dell’asino. Ai lettori una buona lettura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.