I reati fallimentari o "concorsuali". Il nuovo Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (CCII). Il legame con il fallimento o con la liquidazione giudiziale e con la crisi d'impresa. La ratio della fattispecie. I soggetti attivi. Il dibattito sulla presenza o meno della condizione obiettiva di punibilità. Gli ultimi orientamenti della giurisprudenza di legittimità. La condotta. Il ricorso al credito. Il dissesto o lo stato di insolvenza. Rapporti con la bancarotta semplice. La dissimulazione del dissesto o dello stato di insolvenza. Rapporti con la truffa, con l'insolvenza fraudolenta e con il mendacio bancario. Il dolo. Il tentativo. La circostanza aggravante relativa alle società quotate. La causa di non punibilità e la circostanza attenuante entrambe previste dall'art. 25 del nuovo CCII.
Il ricorso abusivo al credito
Ugo Pioletti
2019-01-01
Abstract
I reati fallimentari o "concorsuali". Il nuovo Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (CCII). Il legame con il fallimento o con la liquidazione giudiziale e con la crisi d'impresa. La ratio della fattispecie. I soggetti attivi. Il dibattito sulla presenza o meno della condizione obiettiva di punibilità. Gli ultimi orientamenti della giurisprudenza di legittimità. La condotta. Il ricorso al credito. Il dissesto o lo stato di insolvenza. Rapporti con la bancarotta semplice. La dissimulazione del dissesto o dello stato di insolvenza. Rapporti con la truffa, con l'insolvenza fraudolenta e con il mendacio bancario. Il dolo. Il tentativo. La circostanza aggravante relativa alle società quotate. La causa di non punibilità e la circostanza attenuante entrambe previste dall'art. 25 del nuovo CCII.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.